E’ stato annullato il bando per l’affidamento esterno dei lavori di ricostruzione. Con sentenza numero 162/2011 depositata il 24 marzo 2011 del TAR dell’Aquila ha annullato un bando di gara relativo ad attività collegate alla ricostruzione ritenendo pienamente in house la società Abruzzo Engineering ed ha obbligato la Regione ad affidar alla stessa società i lavori, per motivi di economicità e trasparenza dell’azione pubblica. Ciò anche in presenza della messa in liquidazione della società. “Infine – ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio Giovanni D’Amico – si è dimostrata la beffa del Presidente Chiodi e della maggioranza di centro destra per cui la liquidazione della società Abruzzo Engineering risponde ad”altri obiettivi” che non sono certo quelli della Regione Abruzzo . Il licenziamento di 200 persone, la cessazione di attività fondamentali per la qualità dei servizi collegati alla ricostruzione determinano un danno irreparabile nell’ambito della governance della ricostruzione che ,a parole, sta tanto a cuore al Presidente Chiodi.Per quello che ci competete non ci stancheremo di lavorare perché tanta imperizia ed incapacità di governo cessi, al di là delle chiacchiere, di arrecare danno alla città dell’Aquila e all’intera Regione Abruzzo”.