Carsoli. I pendolari in parte da Carsoli non usufruiranno delle modifiche all’algoritmo di Trenitalia. Nei mesi scorsi l’Assoutenti ha denunciato che l’algoritmo grazie al quale venivano determinati i prezzi degli abbonamenti era sbagliato e così riuscì a ottenere la revisione dei costi. In sostanza i titolari degli abbonamenti a tariffa con applicazione sovra-regionale, validi nel periodo tra ottobre 2017 e luglio 2018, hanno potuto richiedere un bonus, qualora il nuovo prezzo risultava inferiore a quello pagato. Mentre però per i pendolari provenienti da Avezzano e Tagliacozzo il calcolo ha funzionato con il ritorno alle tariffe del gennaio 2017 con un decremento medio del 3per cento, per quelli di Carsoli, invece, si è avuto un aumento di circa il 22per cento. I lavoratori e gli studenti che raggiungono Roma in treno hanno protestato ma nessuno li ha ascoltati.
“Vorrei richiamare la correzione dell’errore dell’algoritmo Trenitalia e per ringraziare tutti coloro che con la profusione del loro impegno, chi per dovere deontologico, chi per dovere istituzionale ed infine chi per dovere di Lobby hanno vivamente partecipato sia alla realizzazione dell’impiccio che al prosieguo dell’azione”, ha spiegato ironicamente Mario Flamini, pendolare che si è battuto subito per la vicenda, “un sentito ringraziamento al responsabile della direzione regionale trasporti Ugr, un sentito ringraziamento ai rappresentanti interpellati e sollecitati della Regione Abruzzo (Divisione Trasporti) che nonostante le segnalazioni e i successivi solleciti hanno scelto la tecnica dello struzzo, un sentito ringraziamento
va anche al sindaco del Comune di Carsoli, Velia Nazzarro, per l’impegno e l’ardimento dimostrato nel difendere i suoi concittadini dai soprusi rappresentati, infine forse il più grande ringraziamento va all’Assoutenti che in modo magistrale ha saputo forgiare un sistema di calcolo che indistintamente o forse ha suddiviso la tariffa straordinaria in modo equo come si fa tra figli e figliastri. Inoltre, in conclusione vorrei ricordare che qualora qualcuno dei sopra indicati volesse confrontarsi con il sottoscritto in merito ai temi affrontati sarà sempre disponibile in ogni luogo e in ogni sede”.