L’Aquila. Ieri all’Aquila si è tenuto il Pellegrinaggio regionale dei giovani. Tra i 500 giovani provenienti dalle 11 diocesi di Abruzzo e Molise, presente anche la delegazione dei giovani marsicani, guidata da don Antonio Allegritti.
L’incontro di ieri rientra nelle tappe di preparazione e avvicinamento alla Giornata mondiale della Gioventù 2023, che si terrà in Portogallo ad agosto ma ed è stato anche momento di fraternità e preghiera per celebrare l’Anno della Misericordia, l’indulgenza, concessa da Papa Francesco all’indomani della sua visita a nel capoluogo abruzzese, che ha prolungato per un intero anno la Perdonanza di Celestino V.
Il pellegrinaggio dei giovani abruzzesi e molisani è stato organizzato dall’arcidiocesi dell’Aquila in collaborazione con il Servizio regionale di Pastorale Giovanile e con il supporto dell’amministrazione Comunale del capoluogo.
L’accoglienza dei giovani è stata nella Basilica di S. Bernardino da Siena dove, alle ore 11 è intervenuto il Vescovo Ausiliare di L’Aquila, mons. Antonio D’Angelo che ha spiegato ai ragazzi convenuti il significato della Perdonanza di San Celestino V.
Successivamente i giovani, divisi in quattro gruppi si sono recati in altrettante chiese del centro storico cittadino per assistere a delle catechesi: S. Basilio, S. Silvestro, S. Maria del Suffragio e S. Giuseppe artigiano. Al Parco del Sole si è svolto il pranzo al sacco e un momento di animazione e festa tra i giovani. Alle ore 15,30 i ragazzi si sono recati in processione verso la basilica di S. Maria di Collemaggio dove si è celebrata la liturgia penitenziale con le Confessioni. Dopo i saluti del cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo di L’Aquila e Presidente della Conferenza episcopale abruzzese-molisana, alle ore 17,30, mons. Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva e delegato CEAM per la Pastorale giovanile, ha presieduto la Messa e ha consegnato ai giovani presenti un ricordo della giornata.