Trasacco. Mattinata all’insegna dei buoni sentimenti, quella di ieri a Trasacco; infatti, nella sede dell’Istituto comprensivo di Via Cifilanico, sono stati premiati i ragazzi della IV A, per aver dimostrato, rinunciando alla gita annuale e rimanendo, così, insieme a Claudio, l’amico con qualche problematica di deambulazione (in collegamento telematico con la conferenza, perché infortunato), il vero senso del concetto di inclusione, che ha radici ineludibili nell’amicizia. Tra i presenti, le encomiabili docenti Piera Leone, Rita Marianetti, Naldina Di Ponzio, Alessandra Luciani (insegnante di Claudio), Domenico Pulcini, Angela Fracassi, Elvira Fazzi.
Alla premiazione erano presenti Maria Rosaria Del Boccio e tutti i genitori; al tavolo, i relatori Cesidio Lobene, Sindaco di Trasacco, Piero Buzzelli, dirigente scolastico Itc Trasacco, Massimiliano Nardocci, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, che ha premiato gli alunni, per il bel gesto, con una targa-ricordo e con delle coccarde, Antonello Passacantando, aquilano e docente, presidente dell’Associazione nazionale dei coordinatori di educazione fisica e sportiva nonché Consigliere nazionale dell’Osservatorio sul bullismo e disagio giovanile. Non poteva mancare una nota “in versi”, conferita con grazia all’incontro della poetessa marsicana Maria Assunta Oddi.
Interessante l’intervento del sindaco di San Benedetto dei Marsi, Quirino D’Orazio, che ha ricordato la forza e la resilienza di Sabina Santilli, sua concittadina, fondatrice della “Lega del Filo d’Oro”, la quale, nonostante fosse sordocieca, è riuscita ad imporsi in ambito sociale, restituendo la speranza a tutti coloro che, come lei, hanno subito e vivono il disagio di una doppia, terribile disabilità. Inoltre, da menzionare anche il contributo culturale del conte Franco Santellocco Gargano, che ha regalato ai giovanissimi presenti un affettuoso pensiero, incoraggiandoli ad affrontare la vita con il sorriso. Le foto dell’evento sono di Antonio Oddi. Ha presentato la giornalista Orietta Spera.
Come si ricorderà, la scolaresca trasaccana, che comprende bambini di età tra gli 8 e i 9 anni, si era recata a Roma per trascorrere una giornata all’insegna dell’arte e della cultura che la città capitolina offrono. La prima tappa della gita era la visita alla mostra del pittore Van Gogh, e la seconda prevedeva un giro per le strade della Capitale.
Il bus che ha accompagnato gli alunni a Roma era provvisto di pedana per permettere a un bambino disabile di scendere e salire dal mezzo senza problemi. Quindi, i bambini sono scesi tutti dal pullman per andare al vedere la mostra di Van Gogh senza problemi. Tuttavia, quando sono poi risaliti per spostarsi verso un’altra zona della Capitale le cose sono cambiate, in quanto l’autobus aveva la pedana per i disabili rotta. I compagni di scuola del bambino disabile, quindi, che senza pedana non è potuto scendere, hanno deciso di rimanere con lui.