Carsoli. Blocco delle tariffe fino al 31 dicembre e tutti al lavoro per la sicurezza di A24 e A25. I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il “caro-pedaggi” e per la sicurezza della A24/A25, all’esito di due giorni di incontri avuti alla Camera dei Deputati con i parlamentari della Repubblica e al ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili con il ministro Enrico Giovannini, su richiesta di incontro fatta dal senatore Luciano D’Alfonso, oltretutto a ridosso della bocciatura da parte del Cipes del Pef, che prevedeva zero investimenti e aumenti insostenibili per i territori di Abruzzo e Lazio, esprimono poca soddisfazione per l’ennesimo blocco delle tariffe fino al 31 dicembre.
“Ennesima proroga”, hanno spiegato i sindaci e gli amministratori del comitato, “che non ci appaga e ci lascia amareggiati perchè pur ritenendo necessario dare fiducia all’attuale ministro, cosa già fatta con i suoi predecessori, pretendono soluzioni definitive sul “caro-pedaggi” e sulla sicurezza. Dinanzi a questo “ennesimo mezzo risultato” pur prendendo atto della mancanza di una soluzione definitiva al problema, non fosse altro per il rispetto dovuto alle migliaia di cittadini che non arrivano a fine mese, confidando ancora nelle istituzioni, nel ministro che chiede tempo per far lavorare i commissari, non mollano e continuano a mettere in campo tutte le iniziative necessarie affinché il tempo concesso dall’ulteriore proroga sia utilizzato per chiudere questa annosa vicenda”.
In attesa di migliori novità, i sindaci e gli amministratori, che ringraziano per la presenza agli incontri, i Senatori, i Deputati, i consiglieri regionali di Lazio e Abruzzo, il rappresentante di Assotir e tutti coloro che hanno assicurato il loro supporto, decisi più che mai a proseguire con la loro battaglia, si riuniranno a Carsoli il 19 maggio alle 18 per programmare le prossime iniziative.