Celano. Il Pd di Celano interviene in merito alle affermazioni del centrodestra di Celano, provenienti in realtà a loro avviso dalla segretaria dell’ex sindaco Piccone (NCD). Riscontriamo l’ennesimo tentativo di gettare discredito sulle persone alterando di fatto la realtà. Il Partito Democratico a partire dal giorno dell’insediamento del Commissario si è reso subito disponibile per contribuire positivamente alle attività di gestione del Comune, altro che insulti”, hanno spiegato, “comunque stia tranquillo l’ex Sindaco, oggi minoranza a Celano e che grida alla vendetta, noi continueremo ad essere presenti in Comune, a dialogare con il Commissario, anche per dare seguito al mandato di migliaia di cittadini nell’interesse non di pochi ma dell’intera comunità. Riguardo al bilancio di previsione 2014, che Piccone non è riuscito ad approvare nel Consiglio comunale del 30 ottobre, giorno della sua decadenza, precisiamo che è stato pubblicato ufficialmente in data 26 novembre, dopo 20 giorni dall’arrivo del Commissario e a seguito di numerose verifiche e modifiche, altro che tempi record. Nel frattempo, in questo mese di novembre, sono state pubblicate a raffica una marea di delibere della Giunta, ricordiamo decaduta il 30 ottobre, tutte nascoste al Coniglio comunale, piene di vizi e volte a giustificare l’operato della passata Amministrazione e delle scelte di bilancio. Ci chiediamo: ma quando finirà questa produzione “ad hoc” di delibere postume? Ma cosa ancor più grave questi atti sono concepiti per indirizzare l’attività amministrativa futura dell’Ente, mettendo di fatto il Commissario di fronte a fatti compiuti. Come ad esempio le numerose modifiche ai regolamenti che disciplinano l’organizzazione degli uffici volte a salvaguardare, manco a dirlo, posizioni di rendita dei soliti noti in cambio di una gestione amica. Rinnoviamo l’invito al Commissario a valutare attentamente molte scelte dettate da Piccone nell’ultima ora, di coinvolgere tutte le parti politiche e sociali della città, rassicurandolo che Celano ha ben compreso l’operato di Piccone e della sua casta e si attende scelte coraggiose e trasparenti. Soprattutto in termini di riduzione dei costi della politica, delle spese superflue e clientelari, al fine di dare maggiori vantaggi ai cittadini. Nei prossimi mesi bisogna fare necessariamente delle scelte e adesso con un bilancio finalmente approvato bisogna chiarire alla città cosa si vuole fare, quali le priorità che si intendono affrontare. Questo è quello che conta e su cui dobbiamo confrontarci, questo è l’invito che rivolgiamo al Commissario, rispedendo al mittente ex Sindaco tutte le stupidaggini dette, anche quelle in tv sulla vicenda “Hogan” che accomunano, purtroppo, Celano agli sprechi e alla cattiva gestione”.