Avezzano.”Come è possibile pensare di tenere pazienti del Cim e bambini nello stesso edificio?”. E’ la denuncia di una mamma della scuola Don Bosco di Avezzano che, all’indomani della comunicazione, da parte dell’assessore Leonardo Casciere, di trasferire uffici del Centro d’Igiene Mentale all’interno della struttura Noesis, dichiara di essere “sbalordita”.
“L’assessore Casciere, tramite il proprio profilo facebook, ieri sera ha dichiarato che gli uffici del Cim verranno spostati nella struttura Noesis entro il 23 di questo mese. La Noesis accoglie oggi tutta la scuola primaria Don bosco e la scuola dell’infanzia e mi chiedo, pertanto, come sia possibile andare a creare una promiscuità del genere. A settembre le scuole torneranno nella loro sede originale quindi perché non aspettare?”, conclude la donna.
Questo il messaggio dell’assessore Casciere:
“Come promesso, vi relaziono sulla vicenda del CIM. Oggi (ieri, ndr) ho avuto conferma, con relativa documentazione, che il Centro sarà trasferito, entro il 23 di questo mese, presso la la struttura Noesis, mentre i pazienti saranno sistemati presso la Residenza dei Marsi, dove la Asl sta appaltando i lavori per approntare le stanze di degenza, lo studio per i colloqui di psicoterapia e gli altri locali necessari. I tempi di realizzazione, dagli atti in mio possesso, 20 giorni dall’inizio dei lavori”.