Carsoli. Hanno vissuto momenti di paura i pochi passeggeri ed autista compreso che stavano percorrendo la A24 da Roma Ponte Mammolo e in direzione dell’Abruzzo. Il pullman, mentre si trovava al km 35 nei pressi di Vicovaro Mandela, ha preso improvvisamente fuoco. La prontezza dell’autista nell’aprire le porte ha evitato il peggio, e tutti sono riusciti ad uscire senza ferirsi. Immediato l’intervento della centrale del Cotral che ha inviato sul posto un altro automezzo per trasbordare i passeggeri terrorizzati.
“Ormai salire su un autobus”, racconta uno di loro, “è diventato un rischio, sempre più spesso si verificano guasti o siamo abituati a leggere notizie di pullman in fiamme, ma vivere questo dramma e vedere un mostro del genere ridotto in cenere è veramente brutto”. Intanto si fanno i conti su una incidenza statistica che non lascia purtroppo alcun dubbio sullo stato di criticità in cui versano i mezzi di trasporto pubblico. La statistica è un incendio ogni 2/3 mesi, e guasti agli automezzi in transito ogni 10-15 giorni. Una media inaccettabile sia come disservizio ma sia anche come rischio sicurezza per gli stessi passeggeri ma anche per chi percorre l’autostrada e le strade provinciali.
L’intervento dei vigili del fuoco di Tivoli ha evitato il peggio, ossia l’esplosione del carburante. Attualmente è stata riaperta una carreggiata al traffico veicolare e si è in attesa dello sgombero della carcassa.