San Benedetto dei Marsi. Ci sarà un bonus per i braccianti agricoli nel Decreto sostegni bis. A confermarlo a San Benedetto dei Marsi, il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli a margine di una visita istituzionale alle aziende abruzzesi di Confagricoltura. Le misure “sono definite”, ha spiegato, “il testo è pronto, ci sarà un sostegno ai braccianti: non era pensabile che rimanessero fuori da un sostegno che ha dato garanzie a molti stagionali, ma che aveva lasciato fuori i braccianti agricoli che, come altri, hanno pagato la crisi che ha colpito tutte le produzioni, quindi ci sarà un bonus anche per loro”. Il ministro è arrivato nella Marsica per un tour alla scoperta delle importanti realtà del Fucino che è iniziato alle 10 a Pescina con la visita all’azienda Apistica “Dolce Lavanda”. Si è soffermato nei locali di stoccaggio e lavorazione del miele e di estrazione degli olii essenziali di lavanda e nello chalet “Mieloteca Italiana” per una degustazione dei mieli rari. Subito dopo è spostato a San Benedetto dei Marsi per un sopralluogo all’impianto di condizionamento di prodotti orticoli dell’azienda agricola Primavera. Il ministro incontrerà il responsabile commerciale, Alessandro Boscolo Galazzo, che gli parlerà di questa importante realtà del Fucino. Presente per la visita anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, il marsicano Giorgio Fedele.
“Non è una metodologia di informazione al consumatore, ma di condizionamento, questo è il problema principale”, ha detto il ministro rispondendo a una domanda sul sistema di valutazione degli alimenti Nutriscore. Secondo il ministro “si vuole condizionare un mercato proprio perchè è un mercato in cui il prodotto italiano entra fortemente, perchè i prodotti italiani hanno quel mercato e gli altri avranno sempre meno. La nostra posizione sull’argomento è molto chiara – ha sottolineato – non faremo un passo indietro, anzi stiamo creando le condizioni affinchè si crei una maggioranza di blocco a livello europeo: su questo fronte posso essere ottimista, credo che ormai tutti i Paesi abbiano capito, grazie anche alle associazioni di categoria che il pericolo non è soltanto per i prodotti italiani, ma per tante produzioni locali di tanti altri Paesi”.
“Sono molto soddisfatto della visita del Ministro Stefano Patuanelli perché ha potuto constatare con i suoi occhi quanto gli avevo già segnalato in precedenza: le criticità su cui si deve intervenire e punti di forza da valorizzare. Ricordiamo che la Marsica produce il 30% del Pil agricolo della regione, e valorizzare l’agricoltura significa pensare allo sviluppo economico e sostenibile di tutto il territorio”, ha affermato il Consigliere regionale M5S Giorgio Fedele. “Il Fucino è il cuore agricolo produttivo dell’Abruzzo e rappresenta un’eccellenza italiana ed europea. Il sistema è strutturato con una produzione di eccellenza, che rappresenta già un’applicazione di agricoltura 4.0. Il problema nasce con la presenza di forti criticità che limitano lo sviluppo economico, soprattutto la capacità di gestione dell’acqua che deve essere resa più efficiente. Col Ministro abbiamo potuto parlare della questione presente nel nostro territorio, lavorando per arrivare a una gestione della risorsa idrica che permetta di sprecare meno acqua possibile, passando all’irrigazione a goccia”, ha concluso Giorgio Fedele.