Avezzano. Il consorzio di tutela Igp della patata del Fucino fissato il prezzo delle patate. Dopo anni di polemiche sulla variabilità del costo dei tuberi nostrani i soci del consorzio, Ampp, Torti, Angelucci, fratelli Cambise, La Serra, La Campagnola, Sielca 2 e Coltor, hanno concordato unitariamente di fissare il prezzo di vendita delle patate. Le confezioni da un chilo e mezzo a 0,70 centesimi, quelle da 2chili e mezzo a 0,65 centesimi, quelle da 5 chili, invece, a 0.60 centesimi. Le confezioni immesse nel mercato avranno un packaging unico del consorzio di tutela Igp patata del Fucino.
“In questa fase con l’inizio delle scavature si riscontra un ottimo prodotto di qualità”, ha commentato il direttore del consorzio, Mario Nucci, “in quanto, di base, le caratteristiche organolettiche della patata del Fucino Igp eccellono grazie all’alto contenuto di fosforo e potassio e alle tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale con ulteriori certificazioni, inoltre si prevede un’ottima resa che le piogge di fine luglio hanno contribuito ad avere un prodotto sano e senza danni meccanici per cui viene fissato a un prezzo minimo alla produzione in 0,25 centesimi per le patate del Fucino Igp”.