Avezzano. A comunicare la notizia dell’elezione di Pasquale Cavasinni nel CdA del Confidi Fidimpresa Abruzzo è il Presidente della CNA di Avezzano Francesco D’Amore che aggiunge: “Siamo tutti orgogliosi di questo incarico conferito al nostro direttore in quanto il ruolo che ricoprirà ci aiuterà moltissimo nell’organizzazione dell’offerta dei servizi del Confidi per i nostri associati e per le imprese. Il contributo professionale di Cavasinni, che ha una lunga esperienza di direzione di strutture associative e del sistema CNA locale, regionale e nazionale risulterà molto utile anche nella gestione dello stesso Confidi”. Fidimpresa Abruzzo è il Confidi regionale della CNA; presta garanzie a favore dei soci: artigiani, agricoltori, commercianti, industria e liberi professionisti, che arrivano fino al 90%; in virtù delle convenzioni in essere con tutti gli istituti di credito, facilità l’accesso al credito da parte delle imprese e contiene in maniera significativa il costo del denaro; offre consulenze finanziarie gratuite agli imprenditori e li aiuta nella gestione finanziaria aziendale; istruisce pratiche per accedere a fondi regionali, nazionali e comunitari agevolato e a fondo perduto. Fidimpresa Abruzzo annovera nella propria compagine sociale oltre 11.000 imprese socie, opera con cinque comitati fidi territoriali: Avezzano, Pescara, Chieti, L’Aquila e Teramo, grazie ai quali le pratiche vengono evase in tempi velocissimi. Dal 2009, anno di costituzione, Fidimpresa Abruzzo ha garantito oltre 450 milioni di euro di finanziamenti.
“Tutti noi dirigenti della CNA di Avezzano” continua D’Amore “abbiamo la consapevolezza che le competenze tecniche e manageriali acquisite e messe in atto nei numerosi ruoli dirigenziali che Cavasinni ha ricoperto, oltre che in CNA, anche in tante altre Strutture ed Enti pubblici e privati, torneranno molto utili nella gestione del Confidi ma soprattutto saranno ancora più utili e funzionali ai progetti di sviluppo delle imprese del nostro territorio”. “Le qualità professionali di Cavasinni” conclude D’Amore “sono note a tutti e non c’è bisogno di enfatizzarle. Nell’augurargli buon lavoro ci preme, invece sottolineare le qualità umane, lo spirito di servizio adottato sempre verso la nostra comunità e la straordinaria capacità politica di saper valorizzare gli altri riuscendo a far emergere ad ogni suo interlocutore, in particolare, chi entra a far parte della nostra squadra associativa le qualità professionali soggettive e saperle incastrare, con successo, in contesti sociali e lavorativi che operano per il raggiungimento di obiettivi d’interesse generale”.