Avezzano. Insegnare alla popolazione, e non solo agli addetti ai lavori, l’uso del defibrillatore semiautomatico per fronteggiare un arresto cardiocircolatorio. E’ l’obiettivo del progetto di formazione professionale, avviato dal Servizio di Formazione della Asl n. 1 di concerto con il Servizio 118 aziendale, denominato Bls-blsd (basic life support defibrillation) che riguarda le manovre da compiere sul soggetto in caso di arresto cardiaco. Inizialmente gli incontri formativi saranno riservati agli operatori sanitari ma successivamente saranno estesi, in modo graduale, a tutto il personale dell’Azienda, amministrativi compresi. In una prospettiva più lunga l’obiettivo è diffondere la conoscenza dell’uso del defibrillatore semiautomatico alla popolazione, consentendo a chiunque di assicurare assistenza immediata in centri commerciali, palestre, discoteche e altri luoghi di larga frequentazione. Il fine, insomma, è fare in modo che il maggior numero di persone, al di là della specifica competenza sanitaria, sia in grado di intervenire e prestare assistenza immediata in caso di arresto cardiocircolatorio, utilizzando un defibrillatore semiautomatico, che non è particolarmente complesso, ma di cui occorre conoscere bene le modalità di funzionamento. Il 15 giugno la Asl avvierà la parte iniziale del progetto, riservata a medici, infermieri e altre figure sanitarie: questi primi corsi si terranno, ad Avezzano (40 operatori sanitari) e Sulmona (20. Ad Avezzano le sedute didattiche si terranno nel polo formativo, in via Bolzano con orari: 8.45-13 e 14-19-30. A Sulmona, invece, la sede di svolgimento del corso sarà l’ospedale, con gli stessi orari. A luglio, per progressivi gruppi di operatori, vi saranno ulteriori incontri di aggiornamento ad Avezzano, Sulmona e L’Aquila. “E’ un’iniziativa importante”, dichiarano i dirigenti responsabili della Asl, “perché riguarda la possibilità, estesa a tutto il personale della Asl n.1, e quindi anche al ruolo amministrativo, di poter usare, in caso di necessità, un defibrillatore semiautomatico. Intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiocircolatorio è fondamentale per salvare la vita. Di per sé”, aggiungono i responsabili Asl, “l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico è relativamente semplice ma occorre conoscere bene le operazioni da eseguire e quindi acquisire padronanza dell’apparecchiatura. Con questa iniziativa l’Azienda tende a fare in modo che la possibilità di prestare soccorso, per questo tipo di problemi, sia alla portata del maggior numero di persone. Per questo, dopo questo ciclo di formazione riservata ai dipendenti della Asl n.1, si lavorerà a un progetto più ampio che coinvolgerà la popolazione”