Celano. Parte l’avviso per la gara d’appalto finalizzata a realizzare il nuovo campus scolastico a Celano, progetto dell’amministrazione Piccone appena decaduta. Il consigliere di opposizione Antonello Di Stefano del Pd protesta e accusa il dirigente, chiedendo la sua testa. Il Comune di Celano è oggi commissariato. “Il Comune”, afferma Di Stefano, “dovrebbe quindi essere chiaro a tutti che in questi mesi ci si debba preoccupare di gestire correttamente l’ente, nell’interesse di tutti, senza accelerazioni improvvise, evitando di fare scelte straordinarie, rinviando queste all’attenzione della prossima amministrazione. E invece, fatto grave, non è così. A Celano ancora una volta il Dirigente dell’Area Tecnica, Federico D’Aulerio, nominato dall’ex sindaco Piccone e che per legge deve decadere insieme alla giunta, si rende protagonista dell’ennesima forzatura tecnico-amministrativa, contravvenendo alle regole della fase commissariale, e con ostinazione tenta di realizzare le proposte meno condivise dell’ex amministrazione che, ricordiamolo, ha perso la maggioranza in città.
Ha infatti pubblicato un avviso”, afferma, “relativo alla gara per la realizzazione di un Campus in località Campo Bonaldi, con il quale intende procedere all’apertura delle buste presentate dalle imprese concorrenti, con l’intento di aggiudicare la gara. Una scelta questa pericolosa, che esporrebbe il Comune a gravi rischi se, come già emerso più volte in sede di consiglio comunale, si dovesse decidere una diversa e migliore destinazione per le scuole elementari di Celano. Una scelta importante e decisiva che a nostro avviso, ribadiamo, non può che essere demandata alla prossima amministrazione e condivisa con i cittadini. Tra l’altro ancora oggi, fatto gravissimo, non si è chiarito dove si dovrebbero trasferire tutte le attività sportive praticate al Campo Bonaldi, utilizzato da centinaia di ragazzi che rischierebbero quindi di non avere più uno spazio a disposizione per chissà quanto tempo. Ma non solo non si è pensato ad una soluzione alternativa, non esiste ad oggi nessuna copertura finanziaria certa in grado di garantire in tempi prestabiliti la realizzazione di un eventuale nuovo campo sportivo.
Per questo D’Aulerio, insieme alla ex giunta comunale, si sono inventati un provvedimento dell’ultima ora per trovare una copertura finanziaria nel maldestro tentativo di giustificare la eliminazione del Campo Bonaldi con la costruzione di uno spazio alternativo, ancora tutto da inventare. Una ennesima dimostrazione questa della incapacità di programmare sia della ex amministrazione che del Dirigente dell’Area Tecnica. Il Partito Democratico, come larga parte della cittadinanza, è stato e resta fortemente contrario alla scelta di trasferire le scuole elementari al Campo Bonaldi e ritiene una grave forzatura quella di volere a tutti i costi andare avanti con la gara del Campus. Per questo chiediamo l’intervento del Commissario Passerotti affinché sospenda una procedura così delicata che influirà profondamente sul futuro della nostra città. Una scelta da ritenere non opportuna in questa fase commissariale, come qualsiasi altra scelta di carattere straordinario. Come pure chiediamo un rispetto rigoroso delle normative vigenti, a partire dalla rimozione dall’incarico dell’ing. D’Aulerio sia in ottemperanza alle disposizioni del TUEL, secondo cui i contratti dei Dirigenti non possono avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco, sia perché non garantisce più gli interessi dell’intera comunità, alla quale dovrebbe invece rispondere”.