Celano. “La costituzione del movimento dei Gilet Verdi – spiega Lucio Perrotta – nasce dalla volontà di sostenere ed appoggiare l’Iniziativa del ministro Salvini per la sua politica di difesa dei diritti degli italiani prima e di tutti coloro che vivono in Italia e che scelgono questo paese meraviglioso, non per delinquere, ma per lavorare e per integrarsi correttamente”.
Lucio Perrotta continua nel distinguere questo comitato da altri nati precedentemente. “Questo movimento è pacifico, mi spiace per chi grida “Fascisti” ed elogia lo sfascio delle attività commerciali altrui ed il depredamento della proprietà privata altrui. L’intento, non che ce ne sia bisogno e la maggior parte degli Italiani lo sta facendo, è quello di sostenere Matteo Salvini nella sua ferma e decisa attività politica”.
“La percezione è che, questo ostruzionismo nei confronti del ministro, stia generando una discriminazione nei confronti degli Italiani, ai quali viene chiesto di obbedire ai propri doveri ed a altri invece vengono garantiti tutti i diritti. Soprattutto in una Europa che teme l’Italia ed attende la sua “svendita”.
“Qualora ci sia la decisione di procedere contro il ministro dell’Interno Matteo Salvini, la prima iniziativa sarà quella di scendere in piazza, o meglio davanti il tribunale di Avezzano, quel che ne rimane, per manifestare contro chi non vuole la difesa dei diritti anche agli Italiani”, conclude Perrotta.