Avezzano. Hanno chiuso per settimane a causa della zona rossa e ora nessuno sa chi li rimborserà. Parrucchieri ed estetiste di Avezzano, ma anche Celano, Magliano de’ Marsi, Carsoli, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, e poi Collarmele, Morino e San Vincenzo Valle Roveto sono stati costretti a rimanere chiusi per settimane durante la zona rossa.
Le associazioni di categoria, alla luce delle richieste dei proprietari delle attività commerciali, si sono fatte portavoce sia al livello regionale, sia al livello nazionale per avere chiarimenti su eventuali sostegni. Ma nessuno ha ricevuto per ora indicazioni precise.
“Abbiamo presentato richieste di chiarimento sia alla Regione e sia al Governo per capire chi andrà a foraggiare queste aziende dal momento che hanno deciso di farci chiudere in zona rossa”, ha commentato Filiberto Figliolini, presidente di Confesercenti Avezzano, “prima con il Governo Conte i parrucchieri erano aperti, poi con il Governo Draghi, dopo anche il ricorso al Tar di Confestetica (associazione nazionale maggiormente rappresentativa dei centri estetici), è stato deciso di far chiudere sia gli estetisti, sia i parrucchieri. E’ stata una decisione drastica che non condividiamo viste le numerose misure di sicurezza che abbiamo adottato. Mi sembra assurdo che le nostre attività, come tante altre, sono dovute rimanere chiuse nonostante tutti gli accorgimenti presi e gli investimenti fatti”.
Secondo Figliolini “qualcuno deve darci delle risposte e quanto prima. Dal momento che il Governo o la Regione decidono di far rimanere chiuse questo tipo di attività devono anche prevedere dei fondi per sostenerle, non possono essere abbandonate in questo modo. Non si sente ormai più parlare di domande o di richieste di aiuti e questo ci preoccupa”.