Avezzano. E’ accusato di continui ritardi e di aver creato malumore in paese provocando uno scollamento tra popolazione e chiesa. Si tratta di Josè Anselmo Martinez Mosquera, religioso di origini peruviane, attualmente parroco di Cese, arrivato nella frazione di Avezzano, dopo tanti anni nella diocesi dei Marsi. Da qualche anno svolge la sua attività pastorale nella frazione di campagna marsicana, una terra che ha dato i natali a tanti uomini di chiesa e a religiosi con spiccate virtù di santità, come ad esempio padre Domenico Petracca o padre Enrico Cipollone. Il sacerdote è accusato di “non curare in modo adeguato l’attività pastorale creando tra sé e i fedeli uno scollamento e un distacco della.comunità parrocchiale”. “Siamo esasperati”, spiega il portavoce Raimondo Patrizi, “una volta, giorni fa, è addirittura arrivato al funerale in ritardo, facendo attendere la bara con i parenti al seguito fuori dalla chiesa sotto il sole per mezzora. Abbiamo chiesto un incontro con il vescovo, ma non ci riceve. Chiediamo che venga ascoltata la voce del popolo”, sottolinea il parrocchiano, “vorremmo che vengano ascoltate le nostre perplessità. La Chiesa è di tutti, è per tutti, ed è formata da tutti, ed è giusto che qualcosa venga fatto e che anche i fedeli vengano presi in minima considerazione”.