San Vincenzo. Lavori nella chiesa parrocchiale abusivi. Per questo motivo un sacerdote, parroco di San Vincenzo Valle Roveto, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di abuso edilizio.
Si tratta di don Angelo Buffone, 56 anni, finito nei guai insieme all’architetto Annamaria Matassa, 62 anni, per interventi di ristrutturazione del luogo di culto. Il sacerdote è comparso davanti al giudice del tribunale di Avezzano, Pasqualina Maria Grauso, per interventi messi in atto in parrocchia nel 2017. La chiesa di Santa Maria, a San Vincenzo Valle Roveto, era infatti sottoposta a vincolo paesaggistico e i lavori sono stati eseguiti senza le previste autorizzazioni.
In particolare era stata completata la rimozione di una parte di soffittatura, oltre alla rimozione parziale di intonaci all’interno della chiesa e alla demolizione parziale del campanile. L’architetto, invece, incaricato di un servizio di pubblica necessità, avrebbe redatto secondo l’accusa una falsa relazione tecnica.
Con tale relazione avrebbe certificato che i lavori specificati nella Scia, presentata dal parroco, consistevano in opere di ristrutturazione edilizia. Invece, secondo l’accusa, riguardavano un’area della chiesa sottoposta a vincolo paesaggistico. Già precedentemente, il parroco era stato condannato per lo stesso capo d’imputazione, sempre per dei lavori, al pagamento di 9mila euro pena sospesa.