Oggi siamo in compagnia di don Gabriele Guerra. Solo lo scorso anno la parrocchia del Sacro Cuore di Celano gli ha spalancato le porte e dato il benvenuto con una grande festa. La redazione di MarsicaLive, in occasione della nuova rubrica che dà voce alle storie delle parrocchie marsicane, lo ha contattato per qualche domanda. Ecco cosa ci ha detto.
Con il tempo la comunicazione si sta evolvendo. Oggi qual è l’approccio che utilizzate per dialogare con i fedeli?
La comunicazione è alla base. Il dialogo con i fedeli deve necessariamente adattarsi a quelle che sono le trasformazioni che avvengono in termini di nuovi mezzi tecnologici. Per questo motivo ci serviamo di email, gruppi whatsapp, facebook e altri social per avvisi e comunicazioni di servizio ma soprattutto per rimanere anche in contatto con i fedeli che si trovano fisicamente lontano dalla parrocchia. Per la divulgazione del messaggio di fede uno dei metodi di cui ci avvaliamo è la benedizione delle case o le visite agli ammalati. Si tratta di un’ottima occasione per entrare nelle famiglie e stabilire o mantenere legami diretti e forti.
Che tipo di rapporto si è instaurato con i più giovani?
Purtroppo, devo ammettere che i giovani sono molto assenti. Con i ragazzi che rientrano nella fascia che va dai 16 anni in su non siamo riusciti a stabilire delle relazioni concrete e durature nel tempo. Nonostante ciò si cerca di educare i bambini che si preparano per la prima comunione o la cresima, coltivando con loro un rapporto di affiancamento alle attività quotidiane della parrocchia.
Qual è il carattere identitario della parrocchia del Sacro Cuore di Celano?
La parrocchia deve trasmettere dei valori ma anche educare i fedeli a un rapporto che vede alla base la preghiera. Quest’ultima rappresenta un elemento importante e anima molti appuntamenti come l’adorazione eucaristica settimanale e la celebrazione dell’eucarestia feriale. Quindi ciò che cerco di trasmettere e far apprendere è l’importanza del rapporto con il Signore tramite la preghiera.
Quali sono le difficoltà che si riscontrano nella gestione della parrocchia?
L’unica difficoltà che si può riscontrare risiede nel fatto che a Celano ci sono tre parrocchie e sei confraternite. Ciò si traduce in molta dispersione sia per quanto riguarda la frequenza che l’aiuto dei fedeli in parrocchia.