Avezzano. Un degrado senza fine, reiterato e costante, contro cui le numerose segnalazioni dei residenti del posto, avvenute nel corso degli anni, non hanno prodotto i risultati sperati. Il parcheggio del “Palazzaccio”, storico complesso di condomini situato nel cuore della città, è da anni ritrovo di adolescenti di tutte le età che, indistintamente si tratti di giorno o sera, vi trascorrono i loro momenti liberi. Il che, di per sé, non rappresenterebbe di certo un problema, se non fosse, però, che maleducazione e insolenza sono diventati ormai ordinaria amministrazione.
I residenti, dal canto loro, non ne possono più, sono esasperati. Lamentano sporcizia e degrado ma, principalmente, confusione e schiamazzi. Il luogo, tristemente noto per un fatto di cronaca che coinvolse una ragazza appena maggiorenne nel giugno del 2005, non si è mai totalmente liberato di quel malcostume che lo affligge. In più di un’occasione le famiglie che vivono all’interno degli appartamenti che si affacciano sul parcheggio hanno chiesto di abbassare la voce o i volumi della musica proveniente dalle auto parcheggiate, ricevendo in cambio aggressioni verbali e minacce.
Una situazione al limite che non fa stare sereni e che è ben lungi dall’essere risolta. C’è chi chiede maggiori telecamere e postazioni di videosorveglianza, chi invoca la presenza costante delle forze dell’ordine e chi, invece, preferirebbe fosse chiuso al “pubblico” e riservato ai soli condomini. Proposte e promesse si rincorrono da anni in egual misura ma, purtroppo, non hanno avuto concreta applicazione. I bivacchi proseguono e la rabbia dei residenti aumenta. E c’è già chi pensa alle parole che verranno pronunciate durante la prossima campagna elettorale che darà ad Avezzano il nuovo sindaco…