Avezzano. Ci sono anche due marsicani tra i 13 diaconi che domani verranno ordinati sacerdoti da papa Francesco. Paolo Scipioni, avezzanese, e Nicola Di Ponzio, originario di Villavallelonga, entreranno a San Pietro con i loro compagni di seminario e con tutti gli amici e i parenti che vorranno prendere parte all’evento. Tre pullman partiranno dalla Marsica per stare vicino ai due ragazzi. I due giovani hanno frequentato il Pontificio Seminario Romano Maggiore e dopo l’ordinazione saranno assegnati a due parrocchie romane. Paolo, classe 1977, avezzanese ha frequentato il Liceo Scientifico Vitruvio Pollione e poi si è laureato in medicina con specializzazione in cardiologia. Figlio d’arte – il padre Loreto è l’ex primario del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Avezzano e attuale medico della clinica Immacolata di Celano – ha iniziato a lavorare a Roma ma poi, dopo qualche anno, ha deciso di lasciare tutto e seguire l’amore per il Signore. Dopo un anno propedeutico in 15 giorni si è licenziato, ha chiuso la partita Iva ed è entrato in seminario. Domani sarà ordinato sacerdote e poi inizierà il suo percorso a Santa Croce in Gerusalemme. Per stargli vicino genitori, amici e parenti hanno organizzato un pullman che partirà domani all’alba e seguirà tutta la cerimonia a San Pietro. Sabato 14 giugno, poi, don Paolo sarà ad Avezzano per celebrare la messa alle 18 nella chiesa di San Rocco. Due pullman con la numerosa famiglia Di Ponzio sono pronti a incamminarsi da Villavallelonga per prendere parte alla cerimonia in Vaticano. Insieme a Paolo, infatti, verrà ordinato sacerdote anche Nicola, classe 1986, originario di Villavallelonga ma residente con i genitori Rocco e Edi ad Acilia (Roma). Cresciuto nelle parrocchie di San Giorgio ad Acilia e di San Timoteo a Casal Palocco si è formato nel Seminario Maggiore. A Villavallelonga torna spesso insieme alla famiglia per abbracciare tutti i parenti e gli amici. Chi lo conosce ha raccontato che la vocazione gli è arrivata dopo un pellegrinaggio in Francia, sulle orme del Curato d’Ars e di santa Teresina di Lisieux. A Roma per questo grande evento andrà tutto il paese. Il primo cittadino di Villavallelonga, Leonardo Lippa, ha inviato un messaggio d’augurio al giovane con la speranza di poterlo avere presto in paese.