Avezzano. Palazzo Torlonia e lo straordinario Parco circostante saranno concessi in uso al Comune di Avezzano. Lo stabilisce un protocollo d’intesa che questa mattina è stato firmato dai rappresentati dei tre enti che hanno collaborato alla “cessione” di Palazzo Torlonia: Giunta regionale, Consiglio regionale e Comune di Avezzano. Palazzo Torlonia, che fino a qualche anno fa ha ospitato la sede dell’ex Arssa, è di proprietà della Giunta regionale ma l’onere di gestione era stato dato temporaneamente al Consiglio regionale. Da qui la collaborazione istituzionale tra i tre enti per il passaggio immobiliare. “E’ un’iniziativa importante – ha detto il presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso – che porta a compimento un processo democratico di valorizzazione di uno spazio come bene comune. Abbiamo voluto con forza questa soluzione – ha aggiunto – per evitare che il tempo e l’abbandono disperdano il carico storico e culturale della città”. Il passaggio di Palazzo Torlonia apre prospettive importanti per la comunità della Marsica nella fruizione e gestione di spazi pubblici. La circostanza è stata messa in evidenza dallo stesso presidente D’Alfonso che ha invitato gli amministratori marsicani a trasformare Palazzo Torlonia “in una piazza pubblica dove i sindaci marsicani portano a soluzione i problemi del territorio. Queste stanze – ha detto D’Alfonso – possono essere il centro del Progetto Marsica che la Giunta regionale si appresta a realizzare”. L’esperienza marsicana di Palazzo Torlonia potrebbe fare da apripista per soluzioni simili in altri territori regionali, sulla falsa riga di quanto accaduto per la collaborazione Regione-Tribunali. In questo senso, D’Alfonso ha annunciato che “questa buona pratica è intenzione della Regione replicare in altre città abruzzesi, dove sussistano le condizioni”. Di “buona prassi della politica” ha parlato il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, aggiungendo che Palazzo Torlonia “è un bene di alto valore e pregevole significato per la Marsica”.