Celano. “Nella palazzina Ater di via degli Abruzzi a Celano non c’è stato nessun crollo come qualcuno ha voluto far intendere irresponsabilmente oggi, sul tetto siamo intervenuti, con sollecitudine, mercoledì dopo il sopralluogo effettuato nella giornata di lunedì”.
La precisazione su una vicenda che ha riguardato un immobile dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) della provincia dell’Aquila arriva dal presidente dell’Ente, l’avvocato Isidoro Isidori. “Nella palazzina dove i nostri tecnici sono intervenuti prontamente, è accaduto semplicemente che una tegola è caduta accidentalmente nella canna fumaria ed è finita senza conseguenze nel camino di un alloggio. Ci scusiamo con l’inquilino per i disagi che non sono dipesi da errori o cattiva volontà”, prosegue Isidori, “ricordiamo che i lavori di manutenzione termineranno venerdì prossimo e che tutto si sta svolgendo secondo puntuali requisiti di sicurezza, come ho potuto constatare visitando personalmente il cantiere questo pomeriggio.
Siamo consapevoli delle difficoltà in diverse zone ma, nonostante siamo in carica da alcuni mesi, sottolineiamo che abbiamo segnato una già netta discontinuità con il passato, colloquiando con gli affittuari, visitando alloggi e insediamenti, ed intervenendo molto più celermente. A tale proposito, stiamo lavorando al varo di un grande intervento sul nostro patrimonio”.
“Stigmatizzo fortemente l’ennesima falsità proferita in campagna elettorale da Eliana Morgante, su una questione assolutamente delicata e che rappresentava un serio pericolo per la sicurezza e la incolumità dei residenti per i quali insieme al Presidente Isidori di Ater abbiamo già trovato, in attesa di terminare i lavori, un alloggio abitativo temporaneo.
Non c’è stato nessun crollo, ma una semplice tegola caduta dentro al camino in fase di cantiere, cosa che può accadere in un cantiere in corso d’opera. Ho parlato personalmente questa mattina con la famiglia dei due residenti, i quali sono tutti in ottimo stato di salute, soddisfatti di un intervento celere e quantomai opportuno.
Non abbiamo alcun bisogno di fare campagna elettorale su un problema di una casa popolare di Ater, che era da risolvere con la massima urgenza, perché le tematiche che stiamo esponendo ai cittadini su quel che vogliamo fare per Celano molto, ma molto più organiche e complete, includendo tuttavia anche la riqualificazione delle abitazioni popolari di tutta Celano.
È palese ed evidente che trovandosi a corto di temi seri da proporre alla città, ogni scusa è buona per deviare l’attenzione dei cittadini su altre questioni prontamente smentite da fatti conclamati che evidenziano sempre di più una carente conoscenza dei reali problemi di Celano, di cui invece Eliana Morgante dopo 4 anni di amministrazione da assessore dovrebbe quantomeno esser conscia”.