Massa d’Albe. Festa grande a Massa d’Albe per i cento anni di “ nonna Felicetta”, un’allegra e graziosa signora ancora lucida, pronta di spirito, affettuosa e amata da tutti per la sua grande generosità e genuinità disarmante. In uno dei comuni più longevi, dove negli anni passati sono stati tanti i casi di ultracentenarie, domenica, Felicita Carattoli, nata a Massa d’Albe nel 1917 da Gioconda Blasetti e Francesco Carattoli detto “Ciccuccio” , è stata circondata da una folla nutritissima di figli: Ivana ed Eusebio, il genero Franco, la nuora Viviana, di nipoti: Vincenza, Alessia, Emanuele ed Antonio , di conoscenti e cittadini del paese per festeggiare i suoi cento anni in compagnia anche del fratello Antonio di 97. Il marito, Antonio di Giovambattista, è invece scomparso da tempo. I festeggiamenti sono iniziati la mattina con una messa celebrata dal parroco del paese Don Francois Xavier, che ha messo a disposizione la sala parrocchiale per un ricevimento affollatissimo che ha animato una giornata già di per se molto movimentata e di grande partecipazione. Durante la festa sono intervenuti amici di famiglia con discorsi e ringraziamenti, Vincenza, nipote amatissima con la filastrocca assieme a Matteo suo pronipote.
E’ intervenuta la banda che ha reso molto orgogliosa Felicetta donandole una targa, la seconda targa le è stata donata dal Comune di Massa come eminentissimo cittadino del paese, uno dei più altamente rappresentativi, pietra miliare di un realtà di cui conosce ed ha vissuto la storia più lunga. Il ricco buffet è stato offerto dalla famiglia, la torta da tutto il paese che ha partecipato con uno spirito familiare alla festa della “nonna di tutti”. Nonna Felicetta, ricordiamo è stata una lavoratrice di campi instancabile, mamma presente, nonna affettuosa, i cui passatempi preferiti erano il lavoro a maglia ed all’uncinetto. L’abbraccio più forte quello di Fabio, marito di Alessia, affettuoso, affezionato e grato ad una donna che ha saputo tenere alta l’allegria , la gioia, la verità in tutti questi anni in un clima materno di grande freschezza di vita. Monica Virgilio