Cese. Sarà presentato domenica a Cese il nuovo libro di Osvaldo e Roberto Cipollone dal titolo “Padroni di niente – Testimonianze e vicende marsicane al tempo dell’occupazione tedesca”, realizzato anche con il contributo della Fondazione Carispaq e della Banca di Credito Cooperativo di Roma.
Si tratta di una ricostruzione delle vicende marsicane a 75 anni dalla fine dell’occupazione tedesca: una ricerca che si snoda, come scrivono gli autori, attorno a “storie universali”, racconti e fonti documentali sui nove mesi in cui si intrecciarono guerra e solidarietà, bieche atrocità e profondo riscatto umano.
Il tema dell’occupazione tedesca nella Marsica è stato generalmente affrontato in maniera frammentata, all’interno di pubblicazioni dall’orizzonte territoriale piuttosto ristretto. Lo sforzo compiuto dai due autori cesensi è consistito invece nell’individuare i tratti comuni del periodo di occupazione tedesca nelle diverse realtà del territorio, dando risalto sia alle ricerche esistenti che ai racconti degli ultimi testimoni diretti ancora vivi.
Ne è scaturito un lavoro interessante ed accurato che sarà appunto presentato in anteprima a Cese domenica, a partire dalle 18.30, nella chiesa di Santa Maria, alla presenza di diversi rappresentanti istituzionali e con l’intervento di Sergio Natalia e del sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio.
All’anteprima di domenica seguiranno altre due presentazioni volute dalle amministrazioni di Capistrello, in programma martedì 13 alle 21.30, nella piazza del Monumento ai Caduti sul lavoro, e domenica 18 a Tagliacozzo, alle 18, nel Cortile nobile del Palazzo Ducale, all’interno della cornice del Festival Internazionale di Mezza Estate. Nelle intenzioni degli autori e delle istituzioni promotrici, saranno non solo momenti di ricordo e di condivisione, ma occasioni per riflettere sul valore della pace, del sacrificio e della libertà.