Tagliacozzo. Una vita dedicata ai poveri e ai malati, per curare le patologie più diffuse nel Sudamerica e per realizzare strutture sanitarie. E’ la storia di un missionario tagliacozzano, Padre Vincenzo Morgante, premiato dall’Organizzazione mondiale della sanità. L’importante riconoscimento, che prevede anche un premio in denaro di 70mila dollari, è stato assegnato nel corso della 128esima riunione del Consiglio esecutivo dell’Organizzazione mondiale della Sanità a Padre Vincenzo in qualità di responsabile della Fraternità piccola famiglia di Maria in Panama. Il Premio Sasakawa 2011 sarà consegnato nel corso di una cerimonia che avverrà durante la 64esima assemblea mondiale della salute il 19 maggio alle 17 nella sala assemblee del Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra. Il premio arriva dopo anni di duro lavoro di padre Vincenzo a favore dei poveri del Panama. La motivazione espressa dall’Oms parla del «suo impegno nel lavoro di innovazione nell’ambito della Sanità e della salute». Il premio per la comunità fondata dal padre francescano sarà di 40mila dollari, mentre per padre Vincenzo di 30mila. L’obiettivo dell’Oms è il raggiungimento da parte di tutte le popolazioni del livello più alto possibile di salute, definita come condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto come assenza di malattia o di infermità. L’Organizzazione è governata da 193 stati membri attraverso l’Assemblea mondiale della sanità (Wha), convocata annualmente in sessioni ordinarie nel mese di maggio.