Avezzano. Il “turismo di prossimità” oggi è sempre più popolare. Questa modalità di viaggio, che consente di visitare mete vicine al proprio luogo di residenza, in modo da riscoprire bellezze locali, spesso ignorate, sta prendendo sempre più piede, anche in Abruzzo.
Numerosi i vantaggi, tra cui una maggiore attenzione al budget, alla sostenibilità e alla riduzione dello stress da viaggio, tutti privilegi molto apprezzati dagli over 65, che prediligono un turismo più lento, a misura d’uomo, senza valigie pesanti e lunghe distanze da percorrere. E qui entra in gioco il progetto dell’Anffas di Avezzano, rivolto a tutti gli 65, che stanno diventando protagonisti di un percorso fatto di curiosità, mobilità sostenibile e scoperta.
L’idea è semplice: uscire spesso, anche solo per poche ore, e lasciarsi sorprendere da ciò che ci circonda. Così, accompagnati dal pullman dell’Anffas e dagli operatori, ci si prepara a una serie di piccoli viaggi alla scoperta del territorio: dal Museo d’Arte Sacra di Celano alla Casa di Ignazio Silone a Pescina, dal Castello di Ortucchio al suggestivo Bosco della Dea Angizia a Luco dei Marsi, fino a una passeggiata con caffè nel cuore di Tagliacozzo.
Ogni uscita sarà un’occasione per riattivare ricordi, condividere emozioni e stare insieme, come una piccola gita di famiglia. E quando il tempo o le energie non lo permetteranno, il viaggio continuerà anche dentro le mura del centro diurno, con attività di ginnastica dolce e posturale, guidate da fisioterapisti, o con momenti di racconto e memoria legati ai luoghi visitati. Di tanto in tanto, durante l’anno, verrà organizzata anche qualche gita più impegnativa, magari fino a Roma, per visitare una mostra o un museo. Per informazioni telefonare al numero 0863.18.62.963 (disponibile solo di pomeriggio) oppure tramite email [email protected] e sul sito web, disponibile cliccando qui.








