Tagliacozzo. Sul caso dei crocifissi all’ospedale di Tagliacozzo, dopo la denuncia del comitato per la difesa dei piccoli ospedali d’Abruzzo, arriva la precisazione della direzione sanitaria dell’ospedale. Secondo il direttore della struttura, Carmine Viola, infatti, i crocifissi non sarebbero stati rimessi al loro posto ma “non sarebbero stati rimossi né prima, né durante né dopo l’emergenza covid”.
“E stata effettuata una meticolosa ricognizione in tutti reparti”, aggiunge Viola, “da cui è emerso che i simboli religiosi presenti nei reparti, dal momento della diffusione della pandemia ad oggi, non sono stati staccati o tolti dalle pareti”.
Tutto è cominciato dopo la richiesta dell’avvocato Rita Tabacco, del comitato, che aveva sollecitato pubblicamente e già alla fine della scorsa settimana, il ripristino della situazione precedente alla pandemia.
Secondo la Tabacco, i crocifissi erano stati tolti da alcune stanze di un reparto a causa della sanificazione. Circostanza che l’avvocato Tabacco continua a ribadire dicendosi però soddisfatta che attualmente i crocifissi siano al loro posto.