Avezzano. “L’incontro in Commissione sanità per nuova rete ospedaliera prevede il salvataggio di Pescina e Tagliacozzo con i Punti di primo intervento h24 mentre Avezzano rimane Dea di I livello e ciò significa non depotenziamento.
Sintetizza così il presidente della V Commissione Sanità della Regione Mario Quaglieri riguardo alla programmazione stilata dall’assessore Nicolettà Verì che ora però dovrà passare al vaglio del ministero.
Non lo vede un risultato così trionfalistico l’ex consigliere Maurizio Di Nicola a sua volta già presidente della V Commissione Sanità.
“Penso sia giusto ricordare a Quaglieri”, afferma Di Nicola, “che c’era già tutto questo: Ppi h24 a Pescina e Tagliacozzo, Dea di I livello all’ospedale di Avezzano, con in più finanziamento e progettazione in corso per il nuovo ospedale.
Lo avevamo già previsto nella scorsa legislatura”, ha chiarito Di Nicola, “senza polemica, ma ci aspettiamo qualcosa di più dai nuovi amministratori regionali vista la mole di critiche che esprimevano negli anni scorsi”.
Sei saranno gli ospedali sedi di Pronto Soccorso. Si tratta di Sulmona, Atri, Giulianova, Sant’Omero, Penne e Popoli. Resteranno quindi soltanto punti di primo intervento quelli di Tagliacozzo e Pescina.
Stesso destino dovrebbe infatti toccare all’Aquila-Teramo: nella riprogrammazione si fa riferimento alla necessità di completare il lavoro dell’apposita commissione per lo studio di fattibilità entro il 2019. Nel documento c’è la proposta di sospendere fino al 2021 la riconversione dei presidi ospedalieri ubicati tra comuni del cratere sismico.