Gioia dei Marsi. Gli amministratori di Gioia dei Marsi convocano un tavolo istituzionale: sono più di 10 giorni che l’orso si aggira per le strade del nostro paese, aiutateci. C’è chi lo ha visto di giorno, chi di notte, chi lo ha fotografato e chi ha paura di uscire di casa. L’orso ormai è diventato di casa anche a Gioia dei Marsi. Per questo il primo cittadino, Gianclemente Berardini ha convocato i rappresentanti del territorio per il coordinamento delle azioni previste dal protocollo di gestione degli orsi confidenti.
All’assemblea hanno preso parte, oltre al sindaco, il vice Emiliana, la responsabile della polizia locale Milena Di Cola, il consigliere delegato alla Protezione civile, Antonio De Ioris, il responsabile dell’ufficio parchi e riserve Iginio Chiuchiarelli, per il parco il vice presidente Augusto Barile, la responsabile del servizio scientifico Cinzia Sulli e il coordinatore della zona Marsica delle guardie Gianfranco Ricci. Gli amministratori di Gioia hanno esposto il problema chiedendo un supporto da parte del parco e del ministero, rappresentato da Antonio Di Croce. E’ stato illustrato il modello operativo utilizzato dalla Regione ed è stato spiegato che è prevista una implementazione del fondo per le pratiche di risarcimento dei danni.
I carabinieri forestali del parco, con il maggiore Goffredo Arcieri e il maresciallo Gianni Cambise, e quelli della stazione di Lecce, Giovanni Salvi e Roberta Iacomini, hanno assicurato un maggiore controllo del territorio e la disponibilità a intervenire in base alle esigenze dei residenti. Il presidente dell’associazione Salviamo l’orso Stefano Orlandini e la rappresentante del Wwf, Sefora Inzaghi hanno dato la disponibilità ad andare oltre i 17 sopralluoghi per il censimento e per la scelta delle misure di prevenzione. Tutti i presenti hanno chiesto all’amministrazione comunale di Gioia dei Marsi di potenziare la comunicazione con i residenti e di spiegare nel dettaglio e periodicamente come bisogna comportarsi quando un orso si aggira in paese.
Proprio per questo il consigliere De Ioris ha convocato tutti i presenti per domani alle 17 nel centro culturale Moretti dove si svolgerà un incontro aperto a tutta la cittadinanza, alle altre associazioni e a tutti gli interessati. “È necessario comprendere”, ha commentato il consigliere De Ioris, “che per la salvaguardia dell’orso marsicano, specie a rischio estinzione, è auspicabile un incremento numerico degli esemplari e questo può portare all’estensione del loro areale verso la Marsica nord e ovest, passando anche per Gioia dei Marsi.
Potrebbero diventare meno rari gli incontri con un orso e più numerosi gli episodi di predazione di animali da cortile e di danni agli alveari e ai frutteti. Tutto ciò sarà tollerabile da parte dei cittadini, nella misura in cui non solo essi comprendano e condividano lo spirito delle azioni volte alla sopravvivenza dell’animale, simbolo dell’identità culturale dei marsicani, ma anche e soprattutto nella misura in cui sentiranno la vicinanza e il supporto concreto delle Istituzioni, delle Amministrazioni e dei volontari. Questo sarà il risultato delle azioni comuni. Importante è spiegare come ci si deve comportare in caso di avvistamento di un orso