San Benedetto dei Marsi. Arriva la notte ma le ricerche dei due cuccioli dell’orsa Amarena proseguono incessantemente. L’ente comunale di San Benedetto dei Marsi mette in campo il drone dotato di termocamera.
La tecnologia di questa speciale telecamera permette la visione notturna di qualsiasi animale a sangue caldo restituendo immagini su un video e tracciandone gli spostamenti attraverso il GPS.
Contrariamente a tutti gli altri sistemi di visione notturna, le termocamere non hanno bisogno di alcuna luce per produrre una immagine nitida.
Molti animali sono attivi principalmente di notte, protetti dall’oscurità. I piccoli potrebbero uscire dal bosco proprio durante le ore notturne alla ricerca di cibo, come erano abituati a fare con mamma orsa e come è abitudine della fauna selvatica. I posti bui e silenziosi, infatti, sono percepiti come sicuri.
È proprio per questo motivo che il sindaco di San Benedetto dei Marsi, Antonio Cerasani, nella serata di oggi ha lanciato un nuovo appello alla popolazione a non avvicinarsi alla zona delle ricerche e non organizzare ronde improvvisate che potrebbero, in maniera involontaria, spaventare gli animali e costringerli a non uscire dalla foresta.
“Proseguono incessantemente le ricerche dei due cuccioli dispersi”. Ha dichiarato il sindaco. “Da stasera l’Ente Comunale metterà a disposizione un drone dotato di termocamera, in grado di rilevare la temperatura corporea, acquisendo, inoltre, una posizione GPS che può essere monitorata costantemente. Tutto ciò permetterà di espletare le ricerche in maniera più approfondita e dettagliata. Nel frattempo, invitiamo i cittadini a non effettuare “ronde” che potrebbero creare confusione, spaventando i due mammiferi. Qualora, accidentalmente, qualcuno dovesse imbattersi nei due cuccioli non dovrà fare altro che avvertire il 112, indicando la posizione dell’avvistamento. Infinite grazie all’arma dei Carabinieri che sta lavorando, senza sosta, per le ricerche”.