Oricola. Domenica sarà un momento memorabile per Civita di Oricola. Infatti, la Proloco, presieduta da Antonio Palmerio, nello stupendo scenario naturale del Bosco di Sesera, organizza la manifestazione sportiva “Tra il Bosco di Sesera ”con il patrocinio del Comune e la collaborazione della federazione italiana amatori dello sport, dell’unione italiana sport per tutti e dell’associazione sportiva dilettanti di Carsoli. L’evento, giunto alla sua memorabile venticinquesima edizione, prevede, per la particolare occasione, oltre alla tradizionale passeggiata non competitiva, una corsa podistica di tredici chilometri sul suggestivo percorso totalmente rinnovato all’interno del bosco. La gara sarà aperta a tutti i tesserati del CONI e ai tesserati della FIDAL(federazione italiana di atletica leggera). Saranno premiati i primi tre assoluti e i primi tre di ogni categoria maschile e femminile. Inoltre, saranno premiate le prime tre società sportive che avranno almeno quindici classificati. Il ritrovo per i partecipanti e la relativa consegna dei pettorali, avverrà direttamente alla postazione allestita all’inizio del bosco alle ore 8,30 di Domenica mattina in via dei Cerri. L’inizio della gara è prevista per le ore 9,30;al termine della competizione, sarà possibile pranzare nello stupendo castagneto al modico prezzo di dieci euro a persona. Le prescrizioni, per chiunque sia interessato, vanno effettuate entro le 20 di oggi sul sito:www.pianadelcavaliere.jimdo.com; tuttavia sarà possibile ,per i ritardatari, iscriversi la mattina di domenica entro le 9.”E’ prevista, afferma Antonio Palmerio presidente della proloco, la partecipazioni di molti atleti di diverse associazioni sportive di tutta Italia oltre al consueto afflusso di chiunque voglia farsi una passeggiata a piedi, in bici o a cavallo nel verde per scoprire aspetti incontaminati del nostro territorio. Tutti, prosegue Palmerio, si daranno appuntamento nello stupendo scenario del Bosco di Sesera che, per l’occasione, lo stiamo preparando in maniera speciale. Mi auguro, conclude Palmerio, che tutti possano apprezzare la bellezza incantevole del nostro bosco. E’ un patrimonio naturale che va preservato ad ogni costo per le future generazioni. E’ nostro compito fare in modo che ,ciò che madre natura ci ha donato, rimanga intatto e limpido cosi’ come lo abbiamo ricevuto”. Massimo Mazzetti