Avezzano. E’ atteso per oggi il vertice al ministero dello Sviluppo economico per fare chiarezza sul futuro dei 419 lavoratori, di cui una decina del sito di Avezzano, Micron dichiarati in esubero dall’azienda. L’incontro si doveva concludere lunedì, in realtà la trattativa è andata avanti per ore e alla fine si è discusso sulla possibile ricollocazione dei dipendenti in altri stabilimenti italiani o esteri. Per ora solo ad oggi solo 8 persone hanno accettato il trasferimento all’estero e 6 persone si sono dimesse. Intanto oggi le trattative riprenderanno. L’azienda, che ha deciso di tagliare il 50 per cento prima e il 40 per cento poi dei dipendenti nei siti italiani, dovrà mettere nero su bianco le sue decisioni. Inizialmente, infatti, aveva parlato di esuberi, poi ha aperto alla mobilità volontaria e poi alla cassa integrazione per 18 mesi. Ora resterà da capire quali di questi strumenti verranno utilizzati e soprattutto quanti saranno i dipendenti dei vari siti, tra cui quello di ricerca e sviluppo di Avezzano, che dovranno abbandonare l’azienda.