Carsoli. E’ atteso tra oggi e domani il sopralluogo degli artificieri lungo la via Tiburtina Valeria dove è stata rinvenuta una bomba della seconda guerra mondiale. Il primo cittadino, Velia Nazzarro, ha chiesto l’immediato intervento delle forze dell’Ordine alla prefettura al fine di riaprire il tratto di strada chiusa per sicurezza.
L’ordigno bellico, risalente alla guerra mondiale, è stato rinvenuto a 50 metri dalla carreggiata da un residente che stava facendo una passeggiata in località “Vena”. Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri della stazione di Carsoli che hanno recintato l’area poi chiusa la sera dall’Anas dal chilometro 4+900 al chilometro 10+400. Diversi sono i disagi causati dalla chiusura della Tiburtina soprattutto per chi lavora a Carsoli e risiede tra Sante Marie e Tagliacozzo.
Chi arriva dalla Marsica occidentale ed è diretto a Carsoli, infatti, deve entrare a Pietrasecca percorrere tutto il paese e dirigersi verso Tufo percorrendo poi la strada provinciale 25 che al chilometro 3+300 incrocia a Valle di Tufo la strada provinciale 96, che in seguito si immette sulla strada statale 5 quater con direzione Carsoli. Stessa cosa poi per chi da Carsoli deve tornare verso la Marsica occidentale. In molti per evitare il percorso alternativo ieri mattina hanno scelto di prendere l’autostrada entrando al casello di Tagliacozzo e uscendo a Carsoli