Avezzano. Si muovevano tra Luco dei Marsi e Avezzano e vendevano droga spostandosi a bordo di una macchina. L’operazione dei carabinieri della compagnia di Avezzano ha messo fine a questo traffico di stupefacenti, principalmente cocaina, che veniva spacciata a giovani e giovanissimi marsicani, tutti segnalati e ascoltati dai militari dell’Arma.
Una settantina gli episodi rilevati dai miliari dell’Arma. In carcere sono finiti Mohamed Aouani, Moncif Ansar, Bouazza Aboutabit, Abdellah Archouni, Mohammed Arroubi, Imad Attaoui, Issam Attaoui, Fouad El Barni, tutti sottoposti a misura di custodia cautelare. Nei confronti di Youssef Bya, Abdelouahad Najim, Chetyouy Ech Ahmed, Morad Kharsas, Said Yatimenabi, Allal Maqori, la misura cautelare emessa è stata quelladegli arresti domiciliari, da scontare presso le rispettive abitazioni, con applicazione del braccialetto elettronico, appena disponibile. Nei confronti di Said Habibi la misura cautelare applicata è stata quella dell’obbligo di dimora nel Comune di Luco dei Marsi, con divieto di uscire dalle 21 alle 7 del giorno successivo.
Il procedimento trae origine da un controllo avvenuto del mese di marzo scorso quando quando una fonte confidenziale aveva riferito ai carabinieri che tre soggetti di nazionalità magrebina erano dediti al traffico di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti ed erano soliti utilizzare una Volkswagen Touran di colore blu intestata a a uno straniero. In un controllo uno di loro venne trovato in possesso di droga e così cominciarono le indagini che hanno portato alle misure cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari Maria Proia su richiesta del pubblico ministero. Gli arrestati sono difesi dagli avvocati Mauro Ceci, Roberto Verdecchia, Luca e Pasquale Motta e Mario Del Pretaro.