Celano. Operatori della Tekneko e polizia locale indagano tra i rifiuti abbandonati e multano 10 cittadini. Anche a Celano la società del gruppo Di Carlo che si occupa della gestione del servizio di igiene urbana ha effettuato dei controlli in collaborazione con la polizia locale per dire basta all’abbandono dell’immondizia ai bordi delle strade e nelle aree verdi. Questa mattina il blitz ha interessato località Rio Pago, via Barrea, località Santa Cecilia e via Tribuna. Grazie al supporto degli agenti messi a disposizione dall’amministrazione Santilli gli operatori Tekneko hanno aperto i sacchi trovati e hanno trovato dati sensibili che hanno permesso poi alla polizia locale di emettere ben 10 verbali per abbandono dei rifiuti.
Inoltre gli uomini della municipale hanno multato anche alcune utenze dove Tekneko aveva rilevato la non corretta differenziazione dei rifiuti lasciando un bollino rosso di non conformità e una scheda di segnalazione sulle carenze. Il presidente di Tekneko, Umberto Di Carlo, ha assicurato che “si continuerà su questo passo su tutti i Comuni per dire basta alle nostre strade e alla nostra natura ricoperta di rifiuti abbandonati. Il servizio c’è, la Tekneko è a disposizione degli utenti, quindi preghiamo i cittadini di rispettare le regole per il bene della loro città”. Soddisfatto il sindaco di Celano, Settimio Santilli, che da tempo promuove iniziative di questo tipo. “Stiamo agendo da tempo non solo per il contrasto dell’abbandono dei rifiuti, ma anche per l’evasione dell’iscrizione a ruolo Tari e quindi quasi sempre anche di altre tasse”, ha commentato Santilli, “purtroppo dobbiamo constatare che l’abbandono dei rifiuti è legato soprattutto ai giorni di festa e al flusso turistico di Celano, ma anche e soprattutto di quello proveniente dalle località sciistiche che transitano nella nostra città per dirigersi verso l’autostrada. Ricordiamo che chi non ha il kit dei mastelli per la raccolta differenziata li abbandona inopinatamente, ed ecco perché stiamo puntando alla realizzazione di un altro centro di raccolta rifiuti”.