Capistrello. Si toglie la vita con un colpo di pistola ed ora si cerca di capire quali siano le cause del suicidio. La vittima è Sandro Bisegna, 63 anni, dipendente comunale. L’operaio, secondo una prima ricostruzione dei fatti, si sarebbe recato in un quartiere del paese dove si trovano delle strutture sportive abbandonate e li si sarebbe tolto la vita con un colpo di arma da fuoco. A scoprirlo il figlio Maurizio che, avvertito da un amico insospettito per la telefonata di Sandro, si è recato a cercarlo. L’uomo, infatti, aveva chiaramente espresso con l’amico la sua volontà di togliersi la vita e aveva chiesto di allertare i carabinieri. Ora si sta cercando di capire la provenienza dell’arma, che sembra essere di sua proprietà, e le motivazioni che hanno portato al suicidio. Sul caso indagano i carabinieri della locale stazione che hanno ascoltato i familiari e i conoscenti. La famiglia dell’operaio si è detta incredula sull’accaduto. L’amministrazione comunale ha sospeso tutte le attivitá in programma della stagione estiva. “Siamo sconcertati per quanto è accaduto”, hanno commentato gli amministratori che saputo dell’accaduto si sono portati subito all’ospedale, “abbiamo sospeso tutte le iniziative estive, saremo vicino alla famiglia”.