Celano. Maurizio Tommasini, l’operaio celanese residente a Pereto morto ieri sul cantiere, è deceduto per cause naturali. A stabilirlo è stata l’autopsia disposta per far luce sulla vicenda.
Il celanese stava lavorando a Roma in un cantiere quando ha accusato il malore. Sulla vicenda la magistratura ha aperto un’inchiesta per accertare le cause della morte che poi sono state chiarite dagli accertamenti sul corpo.
Tommasini è ricordato dalla comunità di celano e dal sindaco Settimio Santilli come “un caro concittadino, un gigante buono, che chi conosceva, sapeva quanto il suo cuore fosse grande”. Tommasini era originario di Celano ma viveva a Pereto dove ricopriva il ruolo di vice presidente della Pro Loco.
L’operaio lascia la moglie e due figli. I funerali del marsicano verranno celebrati sabato.