Avezzano. È prevista per venerdì 24 novembre alle ore 18, presso la libreria Ubik, in Corso della Libertà n. 108, la presentazione del libro Ragazze perdute. Gli ultimi giorni di Katy Skerl, edito da Paesi Edizioni.
Un drammatico mistero italiano, ancora senza soluzione, quello della morte della giovanissima Katy, rinvenuta strangolata, in una vigna di Grottaferrata, vicino Roma, nel gennaio 1984. Molte le possibili piste di indagine, non esclusa quella che vedrebbe l’omicidio in qualche modo correlato con la scomparsa di Emanuela Orlandi. Nel luglio 2022, si è riparlato del caso, registrando un ulteriore, inquietante sviluppo: la tomba della ragazza, al cimitero del Verano, nella Capitale, è stata trovata vuota e si ignora la sorte dei suoi resti mortali.
A presentare il volume, il criminologo avezzanese Luca Marrone, docente presso la Lumsa e l’UniTe. Gli autori del libro, Max e Francesco Morini, sono fratelli, già noti al pubblico dei lettori per il thriller storico Mozart deve morire e per la serie di romanzi incentrati sul personaggio del libraio Ettore Misericordia. Francesco Morini è, poi, profondamente legato al caso Skerl: all’epoca del delitto era il fidanzato della ragazza. E, come si legge nel retro-copertina del volume, quando ha ricevuto la notizia del trafugamento della bara di Katy Skerl nell’estate 2022, è stato costretto a tornare indietro nel tempo per fare i conti con un passato drammatico, un dolore che ritorna prepotentemente a galla e un mistero mai risolto.
“Il libro che presenteremo”, considera il criminologo Marrone, “oltre a fornire un toccante ritratto della vittima ed evocare efficacemente un’epoca, prospetta un possibile scenario, che collega il delitto ad altri misteri italiani, tornati anch’essi d’attualità e che, come altri, merita di essere percorso e valutato. Questo contributo ha, tra i suoi meriti, quello di richiamare l’attenzione su una vicenda che, forse, le nuove generazioni non conoscono in modo approfondito. L’auspicio, ovviamente, è che, ricollegandosi all’indagine di allora e percorrendo nuove strade, possa finalmente giungersi alla verità.”
Omicidio Katy Skerl: trafugata la bara della giovane uccisa nell’84, legame con il caso Orlandi?