Sante Marie. La palestra comunale dove spesso i ragazzi si ritrovano per una partita a pallone porterà il nome di Mirko. Al giovane calciatore degli Allievi Lazio, vittima di un incidente con lo scooter in viale Danubio a Fiumicino dove viveva con la sua famiglia, il sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, ha deciso di dedicare il centro sportivo in suo ricordo. “Sono giorni difficili per i giovani di Sante Marie e per i tanti amici dei nonni Domenico e Agnese e dei genitori Katia e Roberto”, ha dichiarato il primo cittadino, “e parlando con i coetanei di Mirko mi è stato raccontato delle tante partite insieme a calcio. Da qui la decisione di intitolargli la struttura sportiva dove lui e i suoi amici hanno giocato tante volte. È un gesto simbolico”, ha aggiunto il sindaco, “con cui vogliamo rinnovare il nostro affetto e la nostra vicinanza alla famiglia per una perdita che lascerà un vuoto incolmabile”. Decine di ragazzi questa mattina sono partiti da Sante Marie per salutare il loro amico Mirko, morto giovedì dopo una settimana di coma irreversibile. I funerali si terranno questa mattina alle 11 nella parrocchia Santa Maria Madre della Divina Provvidenza, a Fiumicino dove Mirko viveva insieme alla famiglia. Sei persone gravemente ammalate continueranno a vivere grazie agli organi di Mirko La famiglia del giovane calciatore ha acconsentito alla donazione degli organi, che sono stati trapiantati in sei diversi pazienti. Alcuni team di chirurghi hanno lavorato all’espianto e al reimpianto. ”Il giovane Mirko – ha affermato nella nota il direttore generale del San Camillo, Aldo Morrone – con il suo estremo gesto di solidarieta’ ha segnato il piu’ importante goal della sua breve vita: restituire salute e speranza ad altre sei persone”.