Tagliacozzo. La morte di Maurizio Ciamei, il commerciante di 59 anni stroncato mentre giocava una schedina del lotto dal tabaccaio, a pochi passi dal suo negozio, ha scosso l’intera città. Era infatti una persona ben voluta, molto conosciuta grazie alla sua attività e un punto di riferimento per tanti clienti dell’intero circondario. Gestiva un negozio di casalinghi in centro, uno dei più antichi della città, una passione ereditata dalla sua famiglia. Precedentemente gestiva l’attività con la madre, oggi invece se ne occupava insieme ai figli e alla moglie. Oggi alle 15.30, nella chiesa della Santissima annunziata si terranno i funerali. Il commerciante godeva della stima di tutti. Sempre disponibile, sia in negozio, sia nella vita. Viene ricordato come una persona affabile, socievole, dedito al lavoro e alla famiglia.
Secondo quanto raccontato dai testimoni, il negoziante tagliacozzano si è accasciato a terra mentre stava modificando una schedina del Lotto. E’ stato colpito dall’infarto e si è accasciato sul pavimento. E’ stato soccorso da una ragazza che ha tentato la rianimazione con il massaggio cardiaco e subito dopo dal 118 di Tagliacozzo che ha stabilizzato il paziente tentando ogni possibilità, con il defibrillatore e con il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale. E’ stato anche chiesto l’intervento dell’elicottero nella speranza di una ripresa del battito cardiaco ma ogni tentativo è stato inutile. Un viavai di persone per tutto il giorna ha fatto visita alla camera ardente, allestita all’obitorio dell’ospedale di Tagliacozzo. Lascia moglie e due figli, Raffaele e Andrea.