MAGLIANO DE’ MARSI. Un pezzo di storia e un simbolo caro alla comunità di Magliano de’ Marsi è pronto a mostrarsi in tutta la sua ritrovata bellezza. La Fontana dejo Mammoccio, ufficialmente conosciuta come “La fontana dell’Etè”, sarà inaugurata questo pomeriggio, alle 18, dopo un attento lavoro di restauro realizzato da Samuele Rizzi. L’importante recupero è stato reso possibile grazie all’iniziativa e al contributo del Comitato Feste Classe 1974, che ha voluto restituire alla “popolazione maionese” uno dei suoi monumenti più iconici.
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno il sindaco di Magliano de’ Marsi, Pasqualino Di Cristofano, e tutti i membri del Comitato, per celebrare insieme il ritorno all’antico splendore di un’opera che è stata testimone silenziosa dei mutamenti sociali, culturali e storici del paese.
La storia della fontana è affascinante e ricca di dettagli. Fortemente voluta dall’allora sindaco Mousier e dalla “Società italiana per condotte d’acqua di Roma”, la sua progettazione fu affidata all’ingegner Massimiliano Thomas. Curiosamente, come emerge dai documenti storici conservati nell’archivio comunale, la sua collocazione iniziale era stata pensata nel cuore di Piazza Santa Lucia, di fronte alla maestosa facciata dell’omonima chiesa. Tuttavia, la scelta definitiva ricadde su Largo del Mercato, dove la fontana sorge tuttora.
L’opera fu fusa dalla prestigiosa Fonderia francese Societe Anonyme des Hauts-fourneaux & fonderies du Val-d’Osne, una delle più influenti in Europa tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento. Il suo prototipo, però realizzato in marmo, fu esposto per la prima volta all’Esposizione Universale di Parigi nel 1855. L’autore di quel modello originale, intitolato “L’Eté” (L’Estate), fu il celebre scultore Mathurin Moreau.
Nonostante alcune difficoltà emerse durante la sua realizzazione, la Fontana dejo Mammoccio venne inaugurata il 27 aprile 1890. Da allora, sono trascorsi 135 anni, durante i quali la fontana ha continuato a rappresentare un punto di riferimento e un gioiello artistico per Magliano.
Il Comitato Feste Classe 1974 esprime “grande orgoglio e soddisfazione” per aver portato a termine questo importante progetto di restauro, un gesto d’amore verso il proprio paese e la sua storia, assicurando che la bellezza della Fontana dejo Mammoccio possa essere ammirata anche dalle future generazioni.