Capistrello. “L’annuncio delle celebrazioni in programma per il prossimo 25 aprile è stato, anche quest’anno, il pretesto per dare sfogo ad offese e insulti. Commenti sprezzanti sui social media rivolti all’indirizzo del Partito democratico e dell’Onorevole Emanuele Fiano, ospite del circolo di Capistrello per la Festa della Liberazione, nel comune martire per l’eccidio di 33 civili avvenuto nel 1944 per mano delle forze di occupazione nazifasciste”. Così in una nota il segretario provinciale del Pd Francesco Piacente e il segretario comunale Alessandro Lusi.
“Porco, viscido e ancora vivo, prendetelo a sassate, fa ribrezzo solo a guardarlo: sono solo alcuni dei vergognosissimi commenti rivolti contro Emanuele Fiano”, prosegue la nota di Piacente, “più volte destinatario di campagne d’odio. Un Parlamentare della Repubblica, una vittima diretta della Shoah, figlio di Nedo, sopravvissuto ad Aushwitz e orfano di tanti familiari deportati nei campi di concentramento nazisti. A lui la nostra solidarietà e quella di tutta la comunità democratica”.
“Le offese e il dileggio sono inaccettabili e non vogliamo essere complici di questo triste spettacolo restando in silenzio. La comunità democratica e civile deve alzare la voce contro taluni personaggi che, nascosti dietro una tastiera, si dedicano alla diffamazione e alla propaganda antidemocratica. Anche per questo tutti i commenti offensivi sono stati segnalati alla Polizia Postale e all’Autorità Giudiziaria, affinché nessuno resti impunito.
Celebreremo la Festa della Liberazione il prossimo 25 aprile a Capistrello, alle 16,30 con l’On. Fiano, con ancora maggiore impegno e coinvolgimento: la Resistenza ci ha restituito un Paese libero e democratico nel quale non c’è spazio per l’intolleranza e il fanatismo ideologico”, si legge in conclusione della nota.