Avezzano. Si fa un bilancio dell’attività nel reparto di Oculistica dell’ospedale di Avezzano. Come ogni anno, per la festa di Santa Lucia, l’unità operativa guidata dal primario Walter Di Bastiano fa il punto sui nuovi traguardi raggiunti e sui numeri registrati. Ma quest’anno c’è stato un motivo in più per festeggiare la santa protettrice. Facendo seguito ad accordi intercorsi con la direzione generale della Asl con il direttore del dipartimento chirurgico, e grazie alla preziosa collaborazione del dottor Vincenzo Pace, del dottor Berardino Di Censo e del dottor Tonio Di Biase, a partire dal mese di ottobre, in via sperimentale e un medico di Avezzano il martedì mattina tiene una seduta operatoria di oculistica di sei ore nel presidio di Sulmona al il fine di incrementare il numero di interventi chirurgici di oculistica nell’area Peligna e Sangrina con l’obiettivo di ridurre i tempi d’attesa (da diversi anni stabilizzati a 11-12 mesi).
Tutto ciò per evitare, come accade ora, che molti pazienti della Asl si rivolgano ad altre strutture generando mobilità passiva. Questo modello organizzativo potrà essere ulteriormente potenziato in futuro e consentirà la riduzione del tempo di attesa a circa due mesi in un periodo di circa un anno. “Mi auguro”, ha affermato Di Bastiano, “che l’esempio di collaborazione avviata possa essere seguita per la salvaguardia dei rispettivi tribunali. Ritengo, infatti, che la condivisione e l’unione delle forze, e non l’esclusione e l’allontanamento, siano i veri punti di forza capaci di far sì che i due territori mantengano i rispettivi presidi e la conseguente autonomia. Spero che i presidenti dei tribunali, gli ordini professionali e tutta la comunità politica e sociale convergano su questo unico obiettivo che corrisponde ai reali bisogni dei cittadini”.