Avezzano. Blitz degli avvocati in tribunale. Durante la notte è stato occupato il palazzo di giustizia di Avezzano. Si tratta di una protesta annunciata anche se, all’inizio, l’occupazione era stata programmata per il 12 dicembre. Ora la clamorosa iniziativa è stata anticipata a sorpresa, forse per evitare l’opposizione delle forze dell’ordine. Un gruppo di avvocati quindi presidia la struttura di giustizia in protesta contro la chiusura. La protesta, che ha tutto il sapore di una sollevazione popolare, è stata organizzata nei giorni scorsi nel corso di un’assemblea diretta dal presidente dell’Ordine degli avvocati, Giovanni Colucci, e dal presidente della camera penale, Leonardo Casciere. A far scatenare le ire degli avvocati e dell’intera Marsica sono stati i provvedimenti assunti recentemente dal Csm. Nei giorni scorsi, infatti, c’era grande attesa per l’arrivo di tre nuovi magistrati ad Avezzano, che avrebbero risollevato le sorti della struttura, dandole una garanzia di sopravvivenza per il futuro. Due erano destinati al Tribunale e uno alla Procura. A sorpresa, invece, il Consiglio superiore della magistratura ha approvato a maggioranza un provvedimento che decide di rafforzare i Tribunali con sede nei capoluoghi di Provincia. I tre magistrati destinati ad Avezzano sono stati così dirottati due a Teramo e uno a Pescara. La notizia ha provocato la reazione del mondo forense e politico marsicano poiché, alla luce di tale decisione, il Tribunale sembra oramai spacciato. “L’occupazione”, ha annunciato l’avvocato Leonardo Casciere, “andrà avanti a oltranza, finché il tribunale non sarà salvo”.