Avezzano. Accorciare quanto più possibile i tempi per la realizzazione del nuovo ospedale di Avezzano e nel frattempo rendere i locali che ospitano l’emergenza dell’attuale presidio sanitario il più accoglienti possibile per gli utenti. È durato oltre due ore l’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio al Comune di Avezzano, tra il manager Rinaldo Tordera e il sindaco Gabriele De Angelis, organizzato per discutere dei tempi della realizzazione del nuovo ospedale. “Ho appreso con soddisfazione da Tordera che entro la fine dell’anno i locali del pronto soccorso verranno ripensati per il miglioramento del servizio offerto. Oltre ai due posti in più nell’Osservazione breve e all’assunzione del nuovo medico, ci è stato comunicato che la stanza del primario diventerà la sede del triage che così potrà interfacciarsi sia con l’emergenza, i codici rossi, sia con i codici verdi”, precisa il sindaco De Angelis, “si tratta dell’adeguamento di una struttura vecchia così come ci spiega l’ingegnere Francesco Della Montà, che va visto in prospettiva della costruzione di una nuova struttura su cui far convergere un investimento importante. Ho avuto rassicurazione anche sui lavori che saranno avviati allo Stroke Unit, alla Neurologia e alla Cardiologia”.
Il tavolo, una delle tappe di un gruppo di lavoro permanete avviato dal primo cittadino di Avezzano per dare un segnale immediato di risposte alle criticità emerse sulla sanità, ha avuto natura prettamente tecnica. Ad illustrare lo stato del progetto di cui si parla ormai già da diversi anni, è intervenuto Della Montà, ingegnere responsabile del procedimento della realizzazione del nuovo ospedale. Presenti anche i consiglieri comunali Maurizio Gentile, Mauro Di Benedetto, Donato Aratari, il vicesindaco Emilio Cipollone, Francesco Di Stefano, responsabile ufficio tecnico del Comune di Avezzano, i medici Patrizia Sucapane, Carlo Rodorigo e Francesco Maccallini.
“L’obiettivo da cogliere è quello di tagliare i tempi in modo da arrivare alla cantierizzazione dell’opera in tempi ragionevoli che non vadano al di là della burocrazia necessaria”, dice il sindaco, “e per questo l’ufficio tecnico del Comune si metterà da subito a disposizione per agevolare l’iter della progettazione della Asl, in termini di espropri e di mutamenti delle destinazioni d’uso di alcuni terreni”.
L’ingegnere Di Stefano ha spiegato che il primo ed essenziale passo da fare è ottenere dalla Asl la dichiarazione che attesti la pubblica utilità dell’opera. Il Comune da parte sua ha già dato le comunicazioni alle associazioni come vuole la prassi. Una volta attenuta la dichiarazione della Asl il consiglio comunale delibererà la realizzazione del progetto.
L’ingegnere Della Montà ha spiegato che da parte della Asl ci sarà subito l’impegno di convocare la Regione per l’ok al progetto preliminare che di fatto è quello che permetterà ai tecnici di iniziare a lavorare per stabilire spazi da utilizzare, viabilità esterna da prevedere e tempi concreti di realizzazione.
Il sindaco, in accordo con il manager Tordera, ha più volte ribadito che nei passaggi successivi l’intenzione dell’amministrazione comunale in sinergia, con la Asl, sarà quella di arrivare alla realizzazione di un ospedale che sia in grado di rispondere alle aspettative e alle necessità di un bacino vasto come quello della Marsica, in grado anche di ospitare mobilità attiva. Sarà un ospedale al cui interno ci saranno le specialità che gli stessi medici che vi lavorano indicheranno come priorità. Per questo, a breve, saranno invitati in Comune anche altri professionisti della sanità che lavorano all’ospedale di Avezzano.