Magliano de’ Marsi. Continua l’opera di sensibilizzazione del comitato Difesa territorio equo contro la realizzazione dell’impianto di compostaggio che la società Cesca vorrebbe realizzare nell’ex cava lungo la provinciale per Massa d’Albe. Nei giorni scorsi i responsabili del comitato, capitanati da Velina Armati, Sante Gentile e Fabiola Rossi, il sindaco di Magliano, Gianfranco Iacoboni, i vice sindaco di Scurcola Marsicana, Antonio Bartolucci, e di Magliano Angelo Iacomini, e l’assessore all’Ambiente di Magliano Antonio Morgante si sono dati appuntamento a Magliano per fare il punto della situazione. “I rappresentanti dei Comuni di Magliano e Scurcola”, hanno spiegato dal comitato, “hanno confermato la ferma intenzione di promuovere un’azione legale congiunta innanzi il Tribunale amministrativo dell’Aquila per opporsi alla costruzione dell’impianto”. Il comitato ha chiesto ausilio alle amministrazioni per svolgere un’opera di sensibilizzazione e per sottoscrivere il ricorso amministrativo e la raccolta di fondi finalizzata alla redazione di studi tecnici che valutino sotto il profilo scientifico i pericoli concreti per la popolazione. Il comitato ha assicurato che continuerà nell’opera di sensibilizzazione nei confronti dell’amministrazione comunale di Massa D’Albe al fine di bloccare l’iter burocratico per la realizzazione dell’impianto.