Celano. Risponde con sempre maggiore partecipazione la
cittadinanza celanese all’ormai avviato programma di proposte formative, “qualificanti e gratuite”, promosso dall’amministrazione comunale Santilli, fortemente sponsorizzato dall’onerevole Filippo Piccone, e voluto e realizzato dall’assessore al lavoro e formazione, Angela Taccone, coadiuvata dall’associazione “Percorsi solidali”, iscritta all’albo regionale delle associazioni di volontariato della Regione Abruzzo, nella figura del presidente, professor Sandro Valletta, i quali hanno presieduto l’assemblea, nella sede dello sportello giovani a “Borgo Strada 14”, lo scorso venerdì 24, per l’annunciata partenza del nuovo corso per assistente all’infanzia. Sala gremita all’inverosimile per questo corso che conta oltre ottanta iscrizioni, sulle venti previste, e che andrà ad affiancare gli altri due in via di conclusione: quello per badanti e quello per esperto in diritto dell’immigrazione, oltre che molti altri su cui si sta già lavorando. L’assistente all’infanzia è un operatore socio/educativo impegnato nell’attività di animazione, alimentazione, assistenza e vigilanza dei bambini nella prima e seconda infanzia, specializzandosi nella cura, nel rispetto e nelle attività ludico-ricreative, in modo da ottenere una professionalità per l’assistenza al neonato e all’infante. Si tratta, insomma, di una figura professionale, di una sorta di ‘coach educativo’, in costante aumento in tutta Italia. E’ stato ribadito chiaramente, nel corso della riunione, che dopo l’ottenimento dell’attestato “qualificante”, di frequenza, (c’è l’obbligo dell’almeno ottanta per cento delle presenze), attraverso l’ingresso in cooperative sociali convenzionate con le diverse Asl territoriali, è possibile l’accesso alle strutture assistenziali pubbliche quali: Centri di accoglienza per minori disagiati; centri per l’affido e l’adozione familiare; comunità alloggio, case famiglia; ludoteche, servizi educativi; centri per l’infanzia; asili nido; colonie e centri estivi. Il corso per assistente all’infanzia è rivolto a tutte le persone maggiorenni, italiane, comunitarie ed extracomunitarie, che hanno conseguito il diploma di licenza media o superiore, ai laureandi, ai laureati, agli operatori del terzo settore e a tutti coloro che vogliono implementare le loro esperienze professionali. Avrà una durata di 4-5 mesi e sarà suddiviso in sei moduli per circa 150 ore di lezione: area psicologia e sociale; area igienico-sanitaria e tecnico-operativa; elementi di pronto soccorso pediatrico (con l’accostamento a discipline, quali la fisiologia, la farmacologia, l’analisi Dsa – disturbi specifici dell’apprendimento e Bes – bisogni educativi speciali); area socio-culturale; area istituzionale e legislativa; area tecnica e area pratica. E’ prevista per i partecipanti un’attenta formazione in aula. La prima lezione, come tutte le altre, si terrà presso lo sportello giovani “Borgo Strada 14”, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 16 di giovedì 7 luglio, con il professor Moreno Marcucci, medico chirurgo, specialista psichiatria-psicoterapeuta, mediatore familiare sistemico Aims, professore a contratto di psicologia dinamica alla facoltà di medicina – università di Chieti; direttore di Nostos, centro di psicoterapia della coppia e della famiglia di Senigallia; socio didatta Aims. Durante questo primo incontro ci sarà modo di accordarsi, ulteriormente, con tutti gli iscritti per gli orari di svolgimento dell’intero corso che subirà un’interruzione dal 14 luglio, data della seconda lezione, per tutto il mese di agosto per poi ricominciare agli inizi di settembre. “Stiamo creando non semplici corsi di divertimento, ma investiamo su corsi di formazione per rispondere a reali esigenze di lavoro” – con queste parole si è espressa, compiaciuta, l’assessore Taccone – “già sono quindici le persone che sono state inserite nel mondo lavorativo grazie al nostro operato; la figura di badante qualificata, come quella di esperto dell’immigrazione e di assistente all’infanzia sono utili e rappresentative dell’odierna società; quest’ultima poi nasce come soluzione per i principali punti di criticità tra famiglia e centri infanzia, per rispondere con attenzione proprio ai principi educativi e ai fabbisogni delle famiglie con a carico figli piccoli”. Nella riunione del 24, insieme all’assessore Taccone sono stati affrontati poi anche altri temi e dal professor Valletta è stato così sottolineato come: “La civiltà di un popolo si misura molto dalla sua capacità di integrazione – sia nel mondo del lavoro dei molti disoccupati presenti nel nostro territorio, giovani e non, con la messa in atto di questi corsi formativi e gratuiti – sia dei numerosi immigrati che spesso siamo soliti tacciare male, dimenticando invece che vengono da tristi realtà non volute, dalle quali cercano di mettere in salvo loro stessi e i loro cari, formando figure professionali pronte a gestire tale fenomeno interrelazionale”. Infine, tra i molti punti all’ordine del giorno, è stato ricordato che, dopo la pausa estiva, sarà reso noto pure lo Statuto dell’associazione “Formazione donna” ,con tutte le figure che andranno a coprire l’incarico di rappresentanti rionali. Viste le premesse, quello di “Borgo Strada 14”, dunque, è destinato a diventare un polo formativo di tutto rispetto.