Tagliacozzo. In seguito al Consiglio Comunale sul bilancio, la maggioranza aveva diramato un comunicato stampa nel quale venivano riportati alcuni finanziamenti ottenuti dal Comune di Tagliacozzo.
Sulla vicenda sono intervenuti, attraverso una nota, i Consiglieri di opposizione Maurizio Di Marco Testa e Angelo Poggiogalle.
“Quello che, in realtà, è emerso dal bilancio che la maggioranza ha appena approvato è molto diverso da quanto vorrebbe far credere il Sindaco”, spiegano i due, “in questo bilancio non c’è traccia di finanziamenti ottenuti da questa Amministrazione, diversamente da quanto promesso durante le passerelle della campagna elettorale”.
“La verità è che i finanziamenti di cui si vanta il Sindaco sono stati ottenuti dall’Amministrazione Di Marco Testa”, continuano i due consiglieri, “a partire dai 2,5 milioni di euro che chiedemmo e ottenemmo per mettere in sicurezza l’Istituto “Andrea Argoli”. Anche l’inserimento del Palazzo Ducale nel progetto Masterplan della Regione, per il quale è stato previsto un milione di euro, venne ottenuto dall’Amministrazione Di Marco Testa”, continuano i due Consiglieri.
“Ricordiamo benissimo che, una volta appresa la notizia di questo finanziamento, l’allora consigliere di minoranza e oggi Assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Giovagnorio, fece affiggere dei manifesti nei quali si ringraziava Giuseppe Di Pangrazio, allora Presidente del Consiglio Regionale, per accreditarsi la paternità di questa operazione. Ad onor del vero, va detto che noi ci relazionammo esclusivamente con l’allora Consigliere regionale Lorenzo Berardinetti. Il Sindaco e la maggioranza”, prosegue la nota, “vorrebbero far passare per opera loro l’ottenimento di questi finanziamenti soltanto perché non sono stati capaci di intercettarne dei nuovi. L’unica cosa che l’Amministrazione Giovagnorio ha fatto è indebitare i tagliacozzani, che dovranno pagare quasi un milione di euro di mutui. Durante il nostro mandato, a differenza loro, abbiamo lavorato per estinguere i mutui e siamo riusciti a lasciare un Comune privo di debiti. Questa”, concludono Di Marco Testa e Poggiogalle, “è un’Amministrazione in continua contraddizione. Basti pensare alla bocciatura dell’emendamento al bilancio, presentato dal gruppo consiliare Tagliacozzo Unita, che proponeva di destinare 2500 euro alla Casa delle Donne. Bocciato, appunto, dalla stessa maggioranza che ha apposto, nella sala consiliare, una targa contro la violenza di genere. Questa maggioranza, dunque, agisce solamente con il puerile fine dell’apparire, completamente dissociata dalla popolazione a tal punto da non rendersi conto di quali siano le reali esigenze del nostro territorio. Questi sono i fatti”.