Continuano i controlli da parte del Commissariato di Avezzano, coadiuvato dalla Questura di L’Aquila e dal Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, controlli straordinari del territorio per la prevenzione dei reati e il monitoraggio delle zone a “rischio” della Marsica e mirato al rintraccio di stranieri con precedenti di polizia e non in regola con le norme sul soggiorno sul territorio nazionale. Ieri, nel pomeriggio, nel corso del controllo effettuato nei locali pubblici, presso abitazioni e per le vie di Luco dei Marsi, sono stati rintracciati ulteriori 3 extracomunitari, tutti clandestini nel territorio italiano, due con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e contro il patrimonio, la terza, una donna, veniva rintracciata mentre si prostituiva in un’abitazione. Gli stessi, al termine degli accertamenti e dopo essere stati muniti di decreto di espulsione del Prefetto e di quello di trattenimento per la successiva espulsione del Questore di L’Aquila, sono stati accompagnati dai poliziotti presso il C.I.E. di Ponte Galera in Roma. Con quelle di ieri sale ad 11, in una settimana, il numero delle persone allontanate dal territorio marsicano e accompagnate al C.I.E. per il successivo rimpatrio nei paesi di origine. Nel servizio, che ha visto l’impiego di 25 poliziotti, sono state controllate numerose persone, quasi tutte extracomunitari, alcuni delle quali accompagnati presso il Commissariato, unitamente ai 3 espulsi, per accertamenti. Per rendere operativo il dispositivo, si ricorda, il Questore di L’Aquila Giovanni Pinto ha chiesto ed ottenuto (così come nei servizi precedenti) dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza una “riserva di posti” presso i Centri di Identificazione ed Espulsione presenti nel territorio nazionale, ciò per rendere effettiva l’espulsione dal territorio nazionale delle persone fermate nel corso dei controlli e rendere quindi efficaci i servizi.