Avezzano. E’ stato consegnato all’Ospedale di Avezzano un nuovo angiografo ad uso cardio-vascolare con installazione a soffitto, previsto nell’ambito della programmazione aziendale ed approvato dalla Commissione Acquisti Apparecchiature Elettromedicali della Asl provinciale dell’Aquila nel
novembre 2019.
Lo ha comunicato in una nota “con viva soddisfazione ed orgoglio aziendale” il direttore generale,
Roberto Testa. Si tratta di una apparecchiatura all’avanguardia che andrà a rinnovare la dotazione tecnologia, già significativa, della Uunità operativa complessa di Radiologia Interventistica del presidio marsicano per le “procedure interventistiche su grossi vasi, in particolare l’aorta toracica e addominale, di cardiologia interventistica, di neuroradiologia”.
L’installazione è stata effettuata in tempi record essendo una tecnologia “pesante” e considerando anche la necessità di realizzare impianti ed interventi edilizi importanti, lavori che sono stati ultimati in pochissimo tempo cogliendo l’occasione della concomitante emergenza Covid-19, che ha concentrato le attività sanitarie su altri reparti, quali il pronto Soccorso, la Terapia Intensiva, le Malattie Infettive ed altre unità Operative, presi in front-office dalla pandemia in corso. È inoltre recente la pubblicazione della deliberazione con la quale sono stati acquistati – su istanza dei professionisti della struttura – altri importanti accessori per l’angiografo, quali il poligrafo e gli applicativi software “per il monitoraggio del paziente in corso di interventi in coronarografia, vascolare e neurologia interventistica, insufficienza renale ed altri delicati e importanti interventi”.
In tal modo la Radiologia Interventistica dell’Ospedale di Avezzano, già fortemente contraddistinta da una elevata produttività ed eccellenza nelle relative prestazioni sanitarie, può indubbiamente esprimere meglio le sue potenzialità ed il personale sanitario impegnato in prima linea (Pietro Filauri, Giuliano Valentini e le loro équipes) migliorare in maniera importante le performances professionali. Tutto ciò gioverà indubbiamente al bilancio ASL anche in termini di mobilità attiva. L’investimento, comprensivo di accessori e lavori connessi, supera i 500mila euro.